Lando Norris con Jorge Martin, nessuno se l’aspettava. L’anno scoperto ora, andiamo a vedere di cosa si tratta tra i due piloti.
Situazione interessante tra i due piloti che tra Formula 1 e MotoGp sono entrambi i talenti emergenti verso un futuro davvero radioso.
Lando si trova al secondo posto del Mondiale del 2024 alle spalle di Max Verstappen con tre gare da disputare e ormai pochissime possibilità di vincere. L’olandese è avanti di 62 punti, 393 a 331, e viaggia verso il successo, ma Norris ha vissuto un Mondiale davvero da grande protagonista vincendo il Gran Premio dell’Olanda, proprio, e quello di Singapore. Questo ha acceso i riflettori sul giovane pilota che sta dimostrando di avere grandissima personalità e che spera di chiudere al secondo posto considerando che dietro a 24 punti c’è il monegasco Charles Leclerc.
Nato a Bristol il 13 novembre del 1999 gareggia in questa categoria dal 2019 e il miglior risultato è il sesto posto raggiunto nel 2021 e nel 2023. Quest’anno potrebbe dunque migliorare decisamente il suo record e proporsi tra quelli che l’anno prossimo potranno combattere per la vittoria finale. Sempre sulla McLaren quest’anno ha guidato la MCL38 di grandissimo spessore dal punto di vista del motore. Ma cosa c’entra con Jorge Martin? Andiamo a vedere.
Lando Norris è come Jorge Martin, un giovane talento emergente dei motori ma che ha grandissima voglia di fare questo mestiere fino a quando era un bambino. Se l’altro giorno abbiamo parlato del motociclista e del suo inizio nelle minimoto, oggi vi sveliamo come ha iniziato Lando protagonista sui Kart.
Una scelta molto particolare che dimostra la sua personalità e il suo modo di fare di raggiungere dei risultati straordinari. La sua carriera l’ha iniziata nel 2008 sui kart nel campionato Super 1 National Comer Cadet finendo terzo e quattro anni dopo è diventato Campione del mondo nel 2014 a fronte del CIK-FIA World Championship nella classe KF.
Sicuramente questo dimostra una cosa molto interessante verso il futuro di chi sogna questo mestiere, che si ha proprio nel sangue. Due grandi campioni hanno dimostrato di avere la forza di raggiungere dei risultati, ma che già da piccoli sembravano avere in testa cosa avrebbero fatto nel proseguimento della loro carriera. Stiamo a vedere dove arriveranno i due che sono ancora giovani e hanno delle possibilità incredibili di crescere ancora. Le possibilità sembrano evidenti anche se ci sono ossi duri da affrontare come da una parte
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