Marc Marquez disputerà l’ultima gara con il Gresini Racing, prima di salire in sella alla Ducati factory. Il nativo di Cervera ci crede.
Manca solo una settimana al gran finale della stagione di MotoGP targata 2024, che si disputerà in quel di Barcellona, in occasione del Gran Premio della Solidarietà. La tappa catalana rimpiazza quella di Valencia, annullata per via del tragico alluvione che si è abbattuto sulla zona. A Barcellona si deciderà il titolo mondiale tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia, ma anche la sfida per il terzo posto tra Marc Marquez ed Enea Bastianini.
Tra i primi due c’è un distacco di 24 punti a favore del rider di casa Ducati Pramac, mentre nella bagarre per la terza piazza, il nativo di Cervera può difendere solo una lunghezza di margine dopo la caduta di Sepang. Quella catalana sarà la gara degli addii, visto che Martin e Bastianini lasceranno la Ducati, direzione Aprilia e KTM, mentre, dal canto suo, Marquez scenderà dalla Desmosedici del Gresini Racing per salire su quella ufficiale, andando così a sfidare Bagnaia a parità di moto. E le intenzioni del #93 sembrano essere molto chiare.
Marquez, ecco la ricetta per vincere in futuro
In un’intervista che è stata pubblicata sul sito web “Motosan“, Marc Marquez ha analizzato questa stagione con il Gresini Racing, dimostrandosi piuttosto carico in vista della prossima, affascinante sfida che lo attende: “Quando ti capita di sorridere molto, diventa qualcosa di normale, ti dimentichi dei momenti più difficili e dai più valore a quelli belli. Prima dell’incidente del 2020, vincere era qualcosa di normale, arrivare secondo era perdere. Dopo quello che mi è successo ho cambiato la mia percezione dello corse, ed anche dello sport in generale“.
Marquez ha poi aggiunto: “Quando sono arrivati nel team Gresini avevo un piano. La priorità era capire se potevo tornare ad essere competitivo, avere l’opportunità, in seguito, di tornare in un team ufficiale ed avere la moto migliore, ovvero la Ducati Lenovo. Avevo però bisogno di dimostrare che ero veloce, perché vali quello che vale la tua ultima gara, non ciò che hai ottenuto in passato. Volevo vincere e per farlo avevo bisogno della moto giusta. Ovviamente, per vincere servono anche le palle per farlo, sarò un combattente per la mia nuova squadra, sono i campioni del mondo e non sarà facile. Pecco guida questa moto da anni e conosce tutti i suoi segreti, non sarà facile“.