Duro colpo per le auto a GPL, con questo carburante che rischia per il futuro e alcuni marchi si tutelano in questo modo.
Sta cambiando moltissimo il mondo dei motori in questi ultimi anni e lo si vede anche dal fatto che diversi carburanti non sono più così popolari come un tempo. L’elettrico è considerato dalla maggior parte dei produttori come il futuro, anche se le vendite non stanno andando nella giuste direzione, con il GPL che un tempo era visto come un progetto ecologico e di ottima caratura.
Queste erano viste come le auto ecologiche per eccellenza e in qualche modo anche le prime ibride di sempre, visto come il loro funzionamento era legato anche alla presenza della benzina. Un doppio serbatoio che permetteva di allungare sensibilmente l’autonomia e allo stesso tempo anche ridurre le emissioni di CO2.
Sono ancora diversi i marchi che continuano a progettare queste auto, con la Dacia che è senza ombra di dubbio il marchio che da questo punto di vista ha ottenuto i maggiori risultati. La Duster e la Sandero GPL spopolano, ma a quanto pare non tutti vedono questa tipologia di carburante come il futuro, infatti è giunta una triste novità che cambia totalmente il mercato.
FIAT dice addio al GPL: ecco il perché
In passato erano tantissime le vetture marchiate FIAT che si presentavano con il GPL, con queste che però sono prossime a sparire. La casa torinese infatti sta portando avanti degli investimenti sempre più decisi nel mondo dell’elettrico e quando le spese sono ingenti come in questo periodo è necessario attuare anche delle scelte alle volte drastiche.
La 600e, la 500e e la Grande Panda, oltre che alla minicar della Topolino, hanno bisogno di grande attenzione e uno sviluppo costante, per questo motivo la FIAT ha deciso di chiudere con il GPL. La Panda sembra essere così l’ultima vettura di casa FIAT prossima a essere venduta ancora con questo carburante, anche se sarà solo fino a esaurimento scorte.
Una scelta che però può essere capibile soprattutto per il fatto che sono sempre di più i kit che permettono di montare il GPL in un secondo momento. Diversi studi inoltre hanno evidenziato come questa scelta fosse anche la migliore di tutte, in quanto non si ha così modo di poter scegliere liberamente l’auto preferita e solo dopo montare il GPL. Una scelta che convince sempre di più e forse anche per questo la FIAT ha preso questa decisione.