BMW e Volkswagen hanno trovato la svolta più incredibile e ora nessuno potrà dire che non si tratta di un’iniziativa “green”.
Il mondo dei motori si sta rivoluzionando come rare volte era successo in passato, con tanti marchi di lusso e blasone che stanno puntando moltissimo su dei materiali sempre più ecologici. Voler dare ai clienti delle auto di qualità e che allo stesso tempo siano adatte anche al rispetto delle norme ambientali è uno dei nuovi grandi passi in avanti che sta compiendo il mondo dell’automotive.
Chi in questo settore si è sempre rivelata maestra è la Germania, con la nazione teutonica che al proprio interno vanta alcuni dei migliori marchi al mondo. BMW e Volkswagen sono tra quelle che non hanno mai voluto fermarsi solo alla tradizione, ma hanno cercato di mantenere un legame con la propria storia guardando sempre al futuro e dando vita a delle eccezionali innovazioni.
La BMW infatti si sta lanciando sempre di più nello sviluppo di auto a idrogeno, mentre per quanto riguarda la Volkswagen si tende per ora a puntare tutto sull’elettrico. Una scelta che però non sta pienamente pagando, per questo motivo si sta aprendo sempre di più la mente verso un materiale molto particolare che può cambiare davvero le sorti delle auto.
BMW e Volkswagen usano la canapa: ecco in che modo
Non si tratta di una primissima volta quello che stanno attuando BMW e Volkswagen, con le fibre di canapa che sono già una realtà. Nel 1941 era stato Harry Ford a lanciare sul mercato un modello che, tra le bioplastiche della propria carrozzeria, utilizzava proprio le fibre di canapa, il che dava modo di rendere ben 10 volte più resistente la carrozzeria.
A Monaco di Baviera stanno già utilizzando questo materiale, tanto è vero che fa parte di alcune porzioni della carrozzeria di un modello eccezionale come la M4 GT4, mentre è nei pannelli interni della i3. Il lavoro di BMW deriva anche dagli investimenti che sta portando avanti con la startup di biomateriali Bcomp, grazie anche all’aiuto di Porsche e di Volvo.
Per quanto riguarda la Volkswagen si sta invece pensando allo studio del Lovr, un materiale progettato con le fibre di canapa, totalmente riciclabile, e che deve ricordare la comodità e l’eleganza della pelle per i sedili. Anche in questo caso la casa di Wolfsburg ha deciso di legarsi con una startup, ovvero la Revoltech. Grandi cambiamenti che sono sia ecologici che migliorativi della qualità delle automobili del futuro che saranno sempre più prestazionali anche grazie alla canapa.