Enea Bastianini non è ancora convinto di voler aiutare Pecco Bagnaia nella lotta mondiale. Ecco le sue ultime dichiarazioni del ducatista.
Il gran finale della stagione di MotoGP targato 2024 è ormai dietro l’angolo, anche se non c’è ancora la certezza sul luogo in cui verrà disputato. La DORNA ha ufficializzato Barcellona come pista in cui verrà assegnato il titolo mondiale piloti, ma la DANA potrebbe abbattersi anche sulla Catalogna, con il serio rischio di causare gravi danni anche lì dopo il dramma di Valencia. In ogni caso, l’ultima gara deciderà il titolo tra Pecco Bagnaia ed Jorge Martin, così come Enea Bastianini e Marc Marquez duelleranno per il terzo posto.
Sia per Bastianini che per Martin sarà l’ultima gara in Ducati, prima che Enea passi in KTM e che lo spagnolo si accasi in Aprilia. Per Pecco sarà molto complicata pensare di piazzare il tris, dal momento che il distacco da Martin è di ben 24 lunghezze rispetto a Martin, a seguito dell’ennesima caduta avvenuta nel corso della Sprint Race. Una delle domande che tutti si pongono è relativa a ciò che farà Bastianini, in termini di gioco di squadra con il proprio team-mate. Enea ha le idee chiare.
Bastianini, ecco cosa ha intenzione di fare
L’ultima gara di Enea Bastianini in sella alla Ducati ufficiale assumerà un’importanza capitale in termini di gioco di squadra, dal momento che potrebbe essere fondamentale per le ambizioni di Pecco Bagnaia. Il rider romagnolo, dal canto suo, non è disposto a stendere il tappeto rotto al due volte campione del mondo, dal momento che è ormai un ex pilota della casa di Borgo Panigale, che lo ha messo alla porta senza tanti complimenti.
Ecco le sue parole sull’argomento: “Per me non è stata una stagione facile, ho avuto molta difficoltà con le gomme rispetto allo scorso anno, soprattutto con l’anteriore. Se aiuterò Bagnaia? Tutto dipenderà da come si svilupperà la corsa, ci sono tante variabili, ma è molto difficile sia per me che per lui contro Marc ed Jorge, entrambi vanno molto forte a Barcellona“.
Bastianini ha poi aggiunto: “Potremo valutare la situazione ed un’eventuale aiuto solamente in base a come si svilupperò la corsa, per Pecco recuperare 24 punti sarà molto complicato, non è facile vincere il titolo. Ci vorrebbe un grande errore da parte di Martin, mentre per me sarà leggermente più facile provare a chiudere secondo“. Il gran finale è alle porte è non mancano gli spunti di interesse.