La MotoGP deve fare i conti con quanto sta accadendo in questo momento a Valencia. Il Gran Premio iberico rischia seriamente di saltare.
Il Mondiale di MotoGP si sta facendo sempre più combattuto tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Una sfida che già l’anno scorso aveva calamitato l’attenzione di tutti gli appassionati. Al momento mancano solo 2 Gran Premi alla fine del campionato, il che vuol dire che ci sono in palio i punti solo di 2 gare e 2 Sprint Race.
Bagnaia, che accusa un ritardo da Martin di 17 punti ha bisogno di essere assolutamente perfetto nei prossimi GP se vuole avere una chance. Purtroppo per lui però il campionato rischia di accorciarsi e quindi di conseguenza di perdere altri punti utili per la sua rimonta.
MotoGP, cosa potrebbe accadere in caso di cancellazione di Valencia
I fatti accaduti a Valencia, infatti, stanno mettendo a serio rischio lo svolgimento del prossimo Gran Premio della Comunità Valenciana. Stando a quanto riportato da Motosan.es, la pista risulterebbe in buone condizioni, mentre sarebbero completamente distrutte tutte le strade che collegano il tracciato alle città vicine.
La MotoGP è in costante collegamento con Valencia e ha espresso la propria vicinanza per l’accaduto. Ricordiamo che al momento si contano oltre 100 vittime e tantissimi dispersi che potrebbero purtroppo far aumentare il bilancio tragico. Naturalmente l’IRTA non ha minimamente parlato dell’evento perché ci sono cose di gran lunga più importanti in questo momento.
Naturalmente però ci sono già delle ipotesi. Quella di troncare anzitempo il campionato sembra abbastanza improbabile anche se possibile. L’altra ipotesi, invece, è quella di correre eventualmente su un circuito non troppo distante da Valencia. La migliore possibilità sembra rappresentata da Portimao, un circuito che quest’anno ha sorriso poco a Bagnaia visto che qui si è ritirato.
C’è poi anche la possibilità che la situazione si ristabilisca a Valencia e che si corra proprio sul circuito valenciano. Naturalmente quest’ultima ipotesi è quella che si augurano tutti anche perché dopo una batosta come questa, avere un evento importante che porta molti turisti in città potrebbe aiutare per l’economica martoriata della città spagnola.