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Sport

Doccia fredda Marquez, arriva l’annuncio spiazzante: non riesce a farlo

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Antonio Russo

Marc Marquez è tornato a parlare delle sue speranze per il Mondiale e del futuro che lo attende in MotoGP il prossimo anno.

Marc Marquez dopo qualche stagione pessima dovute agli infortuni e soprattutto ad una Honda non più all’altezza ha deciso di cambiare aria. Dopo aver vissuto un momento molto brutto dove addirittura ha cominciato a ragionare su un possibile ritiro anticipato ha abbracciato il progetto Gresini dove ha trovato una Ducati GP23 che in poco tempo è diventata sua.

Marc Marquez (ANSA) – Bicizen.it

Le prestazioni sono state così tanto confortanti per lui e per la squadra che alla fine Ducati ha deciso di puntare proprio su di lui come futuro compagno di team di Pecco Bagnaia. Un regalo che in pochi si aspettavano viste le forti candidature di Bastianini, ma soprattutto di Martin che anche quest’anno si sta giocando il titolo iridato.

Marquez e la sua ammissione sul prossimo futuro in MotoGP

Ducati però è in MotoGP per vincere, ma anche per vendere moto. Le prestazioni di Marquez unite a quello che rappresenta il suo brand sono state un’occasione troppo ghiotta per la casa di Borgo Panigale che si è assicurata così il pilota mediaticamente più importante della classe regina.

Marc Marquez e Pecco Bagnaia (ANSA) – Bicizen.it

In un’intervista rilasciata a Mundo Deportivo però Marc Marquez si è aperto sulla situazione che sta vivendo in questo momento: “Penso che a livello di guida sono come nel 2019 perché mi sento meglio o peggio, ma con punti di forza diversi. Sono vicino, ma non mi sento ancora al livello di lottare per la vittoria in tutte le gare della stagione. Certo in molte di queste sono stato vicino, sono sempre stato costantemente tra i primi 4, che era quello che cercavo. Ci sono state gare però dove sono ancora arrivato troppo lontano dai primi. Ci dobbiamo evolvere sotto quel punto di vista”.

Parole importanti che dimostrano anche una certa maturità da parte dell’iberico che a questo punto è consapevole di non avere ancora recuperato al 100% quella supremazia che lo aveva contraddistinto nella prima parte della sua carriera. Staremo a vedere se l’anno prossimo con una Ducati diversa riuscirà ad essere nei primi posti tutte le domeniche e giocarsi così questo famoso 9° titolo.

Antonio Russo

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