L’auto a GPL non è per tutti o meglio può risultare più indicata per determinate categorie di persone che ne fanno un uso particolare. Scopriamo chi sono.
Le auto a GPL negli ultimi anni, in Italia, hanno raggiunto un certo successo. Tutto questo è soprattutto dovuto al prezzo molto contenuto di questo carburante che cozza con i prezzi esosi di benzina e diesel. Allo stesso tempo uno dei suoi principali competitor, il Metano, ha vissuto un grande incremento nei costi negli ultimi anni a causa, tra le altre cose, anche della guerra in Ucraina.
Non tutti sanno però che il GPL, a causa di alcune sue peculiarità è molto più adatto a determinate tipologie di persone rispetto ad altre. Come dicevamo il principale pregio del GPL è dovuto al suo costo molto contenuto. In alcune città italiane arriva a costare intorno ai 60 centesimi al litro. Altro fattore a favore è il fatto che le auto con questa alimentazione producono quantitativi di CO2 inferiori rispetto a quelle con motori per così dire tradizionali.
Auto a GPL: chi sono i soggetti più indicati a comprarla
Allo stesso tempo però le auto a GPL presentano anche alcuni problemi. Per prima cosa bisogna tenere conto di maggiori costi di manutenzione. Il GPL non esiste da solo ma sempre accompagnato da un motore a benzina, quindi parliamo di doppia alimentazione con tutti i vari costi che questo ne consegue. C’è poi da tenere conto della manutenzione da fare alle bombole ogni 10 anni.
Inoltre le auto a GPL hanno di solito un costo più esoso e non permettono di fare rifornimento self service. L’auto con questo tipo di alimentazione però risulta essere particolarmente indicata per chi solitamente percorre molti chilometri. L’auto a GPL, infatti, offre il meglio di sé sia in chiave consumi che in chiave prestazioni quando cammina tanto. Se prendete quindi poco l’auto potrebbe essere uno spreco quello di investire maggiore denaro per avere una vettura di questo tipo.