Omicidio stradale, una cosa che non sa nessuno: siete d’accordo con questa legge?

Vi sveliamo una cosa che nessuno sa per quanto riguarda l’omicidio stradale. Siete d’accordo su questa scelta?

L’omicidio stradale è un crimine davvero tragico che va a colpire persone innocenti ma che rovina la vita a chi lo commette anche se tra i due non c’è paragone ovviamente.

L’omicidio stradale è un reato previsto all’interno del diritto penale italiano. La legge con la quale il reato è stato introdotto è stata promulgata nel 2016 subito dopo un’iniziativa popolare per farlo emergere che era stata portata avanti fin dal 2010 e che ha proposto l’istituzione di un provvedimento ad hoc.

Si è subito parlato di arresto in flagranza di reato e interdizione a vita dalla guida dei veicoli, quello che è noto come “ergastolo della patente”. Gestito dalle disposizioni art. 589-bis e competenza della corte d’assise viene proceduto d’ufficio con arresto che può essere facoltativo o obbligatorio in base a quanto accade e a vari fattori. La reclusione si muove tra i 2 e i 18 anni. Inizialmente il reato era punito come omicidio colposo con una pena che andava dai sei mesi ai cinque anni e prevedeva aggravante per violazione di norme stradali con pene che potevano diventare fino a 10 anni se il colpevole era colto in stato di ebrezza o sotto l’uso di stupefacenti.

Ora vediamo però una cosa che nessuno sa e se siete d’accordo in merito.

Omicidio stradale, siete d’accordo con la legge?

Siete d’accordo con la legge che regolamenta l’omicidio stradale? Questa è dispositivo dell’articolo 589 bis del Codice Penale. Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona violando il codice stradale è punito con la reclusione tra i due e i sette anni. Per alcuni si tratta di una pena troppo leggera, ma non sanno che esistono diversi aggravamenti che la rendono decisamente più pesante.

Tra le altre aggravanti di fronte alle quali potremmo trovarci c’è di sicuro la guida in stato di ebrezza o sotto l’uso di droghe, ma non solo. L’omissione di soccorso verte pesantemente sul capo di chi si rende protagonista di atti del genere. Ovviamente questo tipo di reato entra nel penale e inasprisce la pena per chi si è trovato a compiere il fatto.

Ci sono anche delle eccezioni nel considerare la morte in un incidente come omicidio stradale, molto dipende dalle dinamiche e dalla colpevolezza di chi è al volante. L’omissione di soccorso invece viene punita in ogni caso a prescindere se chi è al volante avesse torto o ragione.