Nel mondo delle auto arriva un’altra batosta per questa categoria che dal 2025 si ritroverà con un bel rincaro di tasse.
Il 2025 ancora non è arrivato e già fa parlare di sé in maniera negativa a tutti gli automobilisti. Si parla, infatti, di un rincaro di tasse in arrivo, una bella batosta che però colpirà con un criterio ben preciso. Gli aumenti, infatti, non interesseranno tutti, ma solo alcune categorie di auto.
La nuova legge di bilancio dovrebbe colpire in maniera pesante le auto aziendali. Queste ultime verranno tassate in capo ai dipendenti perché si presume che stiano ricevendo un benefit dal loro datore di lavoro.
Quali auto saranno favorite e quali massacrate
Attualmente si prende in esame una tassazione del 25% su un assunto di 15mila km. Questa percentuale però pare destinata ad aumentare entro l’inizio del 2025. A fare da discriminante in particolare ci penseranno le emissioni prodotte. Quest è una scelta che da un lato servirà a riempire le casse dello Stato e allo stesso tempo a scoraggiare le aziende a dotarsi di vetture inquinanti o comunque con motori endotermici.
In maniera implicita quindi si offre una mano a quelle aziende che stanno puntando così tanto sull’elettrico. A partire quindi dal primo giorno utile del 2025, la percentuale dei contratti stipulati passerà al 50%, cifra destinata a diminuire sino al 20% in caso di auto ibride. Le riduzioni arrivano addirittura al 10% quando si parla di auto elettrica.
Insomma questa nuova misura aiuterà a favorire la vendita di auto elettriche e ibride a dispetto di quelle endotermiche viste le tasse che sono applicate appunto a queste ultime. Staremo a vedere se questa misura avrà un impatto o meno sul mercato dell’auto che versa da tempo in condizioni critiche.