In casa Red Bull si guarda con grande attenzione al futuro e per questo motivo sono ancora aperte le porte per il pilota.
Vedendo gli sviluppi in questo finale di Mondiale, non sarà di certo semplice per Max Verstappen vincere il suo quarto Mondiale, ma il fenomeno olandese è l’unico che riesce a elevare così sensibilmente le prestazioni della monoposto. Il campionissimo deve difendersi dagli attacchi della McLaren di Lando Norris e, forse, anche della Ferrari di Charles Leclerc.
In casa Red Bull però si guarda con sempre maggiore interesse e attenzione al 2025, perché sarà un anno indubbiamente molto complicato, con gli sviluppi che sembrano essere congelati. Il 2026 sarà l’anno della rivoluzione delle monoposto, con la Red Bull che passerà anche sotto il motore Ford, terminando il legame con Honda.
Per il prossimo anno, per ora, la Red Bull ha confermato Sergio Perez allungando il suo contratto, anche se in pochi pensano che sarà il messicano a guidare la monoposto ufficiale accanto a Verstappen. I cambiamenti in casa Racing Bulls invece sono già avvenuti prima del finale del Mondiale, con Liam Lawson che ha preso il posto di Daniel Ricciardo, ma ci sono delle grandi novità in questo senso.
Dopo l’addio alla McLaren nel 2022, in molti credevano che sarebbe stato l’ultimo atto per Daniel Ricciardo in F1, ma l’australiano ha avuto una seconda occasione. Quest’ultimo periodo in Racing Bulls però non è stato di certo degno del proprio grande talento, con le sue parole che questa volta sanno davvero di ritiro definitivo dal mondo delle corse.
Nonostante questo c’è chi non sembra essere intenzionato a chiudere del tutto le porte al pilota australiano, con Chris Horner che, al termine del GP degli USA, ha parlato proprio di Ricciardo. “Al momento si sta prendendo un po’ di tempo per sé stesso, ma è cresciuto nella Red Bull e sarebbe sempre il benvenuto. Farà parte del progetto in qualsiasi modo e con qualsiasi ruolo vorrà. Ha un profilo importante, saremmo molto aperti a ogni opzione”.
La Red Bull dunque non chiude in alcun modo le porte a Daniel Ricciardo, con Chris Horner che dimostra di essere ancora molto legato al pilota australiano. Per ora si parla di un possibile progetto con il pilota australiano come ambasciatore del Team, potendo così lavorare fianco a fianco con David Coulthard. Adesso però per Ricciardo è tempo di staccare un po’ la spina.
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