Michael Jordan ha stupito tutti: la nuova fiamma del re del basket è italiana. Le immagini hanno fatto il giro del mondo.
Nel mondo dello sport stabilire chi sia stato “il migliore di sempre”, quello che ha saputo praticare una determinata disciplina al livello più alto di chiunque altro è sempre molto difficile. Raramente, però, si è vista una uniformità di giudizio come nel caso del basket. Michael Jordan è, praticamente a furor di popolo, ritenuto semplicemente il più grande di tutti. Non soltanto per quanto fatto vedere in campo e le sue vittorie con i Chicago Bulls, ma anche per l’impatto avuto sul mondo dello sport in generale.
Air Jordan è uno degli atleti più famosi e amati della storia al di là della pallacanestro, e anche uno dei più mediatici: è stato uno dei primi a sfondare il confine tra sportivo e vera e propria macchina da soldi, un vero e proprio brand a sé (basta pensare alla leggendaria collaborazione con la Nike).
Anche a vent’anni dal suo ritiro, continua ad essere una vera e propria divinità dello sport mondiale. Non sorprende dunque che, oggi come allora, ogni sua mossa venga seguita con attenzione dai suoi tanti fan: a maggior ragione vista anche la riservatezza che contraddistingue oggi MJ, ogni notizia che lo riguarda fa rapidamente il giro del mondo.
Jordan, come tanti suoi colleghi, anche grazie ad una carriera più che generosa dal punto di vista economico, ha una nutrita collezione di automobili. La leggenda del basket ha di recente aggiunto un altro gioiello alla lista.
Jordan ha infatti acquistato una Pininfarina Battista “Targamerica”, una stupenda hypercar elettrica in carrozzeria Argento Liquido. E’ un vero bolide, con motore da 1.903 CV e 2.340 Nm di coppia. Questo modello raggiunge prestazioni folli, può infatti raggiungere la velocità massima di 350 km/h. Anche il prezzo è davvero esorbitante: per averla Jordan ha sborsato ben 3,2 milioni di euro, un prezzo schizzato alle stelle anche per le personalizzazioni effettuate sul modello (dettagli sulla carrozzeria, cerchi in lega, vano portasigari, illuminazione variabile a seconda della modalità di guida tra le dotazioni richieste)
E’ stata la stessa Pininfarina a mostrare sui propri social la consegna dell’automobile all’icona statunitense. “Un momento speciale” lo ha definito l’azienda, che ha specificato che il modello è stato realizzato in Italia.
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