Il mondo della bici è cambiato completamente, c’entrano le eBike ma non è quello che pensi. Ecco cosa sta accadendo.
Le due ruote hanno vissuto differenti rivoluzioni nel corso del tempo, riuscendo a guadagnarsi una nicchia del tutto particolare di interesse.
Ovviamente l’elettrico ha fatto la differenza, come accaduto anche per le macchine, riuscendo a dare una svolta al mondo della mobilità. Le bici a pedalata assistita sono riuscite a regalare un cambio di passo e anche invogliato la gente a lasciare, almeno per qualche volta, la sua quattro ruote in garage, risparmiando benzina e facendo un piacere non di poco conto all’ambiente.
Purtroppo l’Italia è ancora molto indietro rispetto ad altri paesi dove la bicicletta è di fatto la normalità, il mezzo quotidiano. Soprattutto in nord Europa si opta per la due ruote e si decide di utilizzare l’auto, solo ed esclusivamente, quando si devono fare dei lunghi viaggi optando per il car sharing. Questo diminuisce nettamente il traffico, portando a livelli d’aria meno inquinata rispetto a tanti altri paesi.
Andiamo ora a vedere però cosa è cambiato anche in Italia.
Bici, cambiamenti radicali nel nostro paese, cosa succede?
Cambia tutto per le biciclette in Italia, una novità davvero incredibile che sta modificando il nostro paese. C’entra, ovviamente, l’eBike, ma non è di certo quello che stai pensando.
Il mercato delle bici è decisamente in crescita, soprattutto grazie al contributo, in fatto di vendite, delle eBike. Tra i motivi che hanno permesso questo, come ricorda InSella.it, c’è soprattutto il fatto che si sta lavorando a modi differenti di pagamento, formule decisamente innovative.
L’Osservatorio Compass sulla mobilità in bici ha presentato uno studio alla vigilia dell’Italian Bike Festival che si è svolto al Misano World Circuit dal 13 al 15 settembre scorso. Il mercato delle vendite è cresciuto del 24% negli ultimi cinque anni anche se c’è stata una certa continuità, visto tra l’altro che di mezzo c’è stato anche l’anno della pandemia da Coronavirus.
Il 40% degli italiani ha specificato che quest’anno ha utilizzato la bici anche se solo saltuariamente, mentre il 25% ha specificato di farne proprio un utilizzo regolare. Di fatto “solo” il 35% è rimasto fuori dal sondaggio sottolineando di non utilizzare la bici.
Sono numeri confortanti anche per l’ambiente che segnano una strada intelligente verso la diminuzione dell’inquinamento e strade più ecosostenibili per il nostro paese. Si tratta di un anno fondamentale questo per una svolta che è destinata continuare ancora a lungo.