Il Governo e il Gruppo Stellantis da tempo sono alle strette e ora c’è un serio rischio che potrebbe correre il Gruppo italo-francese.
Si sa che questi anni non sono di certo dei più semplici per il Gruppo Stellantis, con diversi marchi che non stanno ottenendo i risultati sperati. Lo si evince anche dalle parole del CEO Carlos Tavares, con questi che ha spiegato come saranno allontanati dal Gruppo tutti quei marchi che non riusciranno a rientrare nelle vendite richieste dall’azienda.
Inoltre il periodo è decisamente complicato anche nel momento in cui si deve trattare con le istituzioni, con il Governo italiano che non è più intenzionato a venire incontro alle richieste di Stellantis. Le motivazioni sono tra le più svariate, ma la volontà in Italia è quella non più di prestare di soldi, ma eventualmente di pagare per poter entrare a tutti gli effetti con delle quote del Gruppo.
Negli ultimi decenni è stato possibile per FIAT o FCA, prima di Stellantis, forzare un po’ la mano in quanto di fatto era l’unica realtà che produceva delle auto in Italia. Proprio per questo motivo si sta cercando di cambiare la situazione e dunque si sta dando vita a una serie di accordi con nuove aziende che potrebbero portare così la loro produzione proprio nel Belpaese.
Dongfeng: la produzione arriva in Italia?
Si sa che il Governo sta cercando da tempo dei nuovi accordi con nuove aziende che possano così aiutare nella produzione automobilistica italiana. La motivazione è chiara, con i legami con Stellantis che non devono più essere così vincolanti, ma si deve fare in modo che si possa trovare un minimo di concorrenza interna, con Toyota e Tesla che erano due opzioni.
Ora però si è capito come la Cina sia diventata la principale opzione e soprattutto sia possibile puntare su tutta una serie di aziende che non vedono davvero l’ora di poter puntare sulla produzione in Europa. Di recente ha parlato il CEO di Dongfeng, ovvero Ma Lei, con questi che ha spiegato come l’intento del Gruppo è quello di giungere nel Vecchio Continente e a quanto pare l’Italia è la preferita.
Sarebbe addirittura proprio Torino la città prescelta, il che rappresenterebbe un nuovo e ulteriore schiaffo in faccia a Stellantis. Governo e Dongfeng dunque sembrano essere in trattativa per aprire una nuova sede, anche se per ora nulla è ufficiale e non è chiaro quello che potrà riservare il futuro.