Max Verstappen ha rotto gli indugi, l’annuncio sul suo futuro sconvolge la Formula 1 e tutti i suoi tifosi. Dito puntato contro la FIA
Il Gran Premio di Singapore continua a far discutere non solo per ciò che è successo durante la gara, ma anche fuori. Dopo il duro sfogo del campione del Mondo della Red Bull Max Verstappen al suo team radio, condito da qualche parolina accesa di troppo, è intervenuto il numero uno della FIA Ben Sulayem. L’imprenditore degli Emirati Arabi ha punito il campione olandese “condannando” il numero 1 della Red Bull a svolgere lavori di pubblico interesse, chiedendo ai piloti più attenzione al linguaggio utilizzato in pista, perché “a casa anche i bambini guardano le gare”. Decisione che ha fatto infuriare Verstappen, che questa volta ha trovato dalla sua parte anche il campione Lewis Hamilton, con cui ha avuto più di uno screzio in passato.
Sulla questione è intervenuto anche Ralf Schumacher, che ha definito “disastrosa” la gestione del caso di Ben Sulayem. L’allarme lanciato dai piloti, che ha trovato il benestare del pubblico, è il timore che l’obiettivo sia quello di apporre una sorta di censura al mondo della Formula 1. Verstappen ha deciso di non arretrare neanche un millimetro, e la sua decisione ha sorpreso tutti.
Verstappen condannato, arriva la decisione drastica
Dopo la decisione della FIA di far svolgere a Max Verstappen lavori di pubblico interesse a causa del linguaggio utilizzato in pista con il suo team radio, l’olandese è andato su tutte le furie, minacciando il ritiro dalla Formula 1. “Le corse continueranno anche senza di me, quando è troppo è troppo – ha tuonato il Campione del Mondo in carica – io rimarrò sempre me stesso”.
Parole pesantissime da parte dell’olandese, che ha addirittura minacciato il ritiro anticipato dalla Formula 1. Entrando nel dettaglio, durante la gara il pilota aveva utilizzato il termine “f*ck*d” riferendosi alla sua RB20. Resta da vedere se Ben Sulayem deciderà di tornare sui suoi passi e revocare la sanzione al pilota della Red Bull, ma quel che è certo è che le polemiche non si placheranno facilmente.
Non è la prima volta che Verstappen paventa l’ipotesi di ritiro. In tempi non sospetti l’olandese aveva dichiarato di non avere alcuna intenzione di continuare a correre in Formula 1 a 40 anni come i suoi colleghi Fernando Alonso e Lewis Hamilton, per poter provare esperienze diverse all’interno del motorsport.