Uno dei colleghi di Enea Bastianini l’ha paragonato a Valentino Rossi per la manovra fatta domenica a Misano ai danni di Martin.
Il sorpasso di Enea Bastianini ha fatto non poco discutere domenica. Il giovane pilota della Ducati, durante le ultime fasi del Gran Premio di Misano è entrato in maniera decisa su Martin accompagnandolo in pratica fuori pista. Una manovra che probabilmente non vedevamo dai tempi di Valentino Rossi o che al massimo abbiamo visto fare qualche volta a Marc Marquez quando era in Honda.
Lo spagnolo ha reagito in malo modo dopo il sorpasso, ma la situazione tra i due rider coinvolti sembra già essere rientrata fortunatamente. A quanto pare si sono spiegati. Come spesso accade in questi casi però diversi colleghi hanno voluto esprimere la propria opinione su quanto accaduto schierandosi da un lato o dall’altro.
Pedro Acosta dice la sua su Enea Bastianini e Martin
In particolare Pedro Acosta, come riportato da motosan.es, ha fatto un paragone decisamente ardito: “Credo che non sia punibile. Penso sia un sorpasso come quelli di una volta. Valentino contro Gibernau, Marc con Lorenzo. C’è stata una gara molto bella qua con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Tutti i grandi piloti della storia hanno effettuato sorpassi come questo. Poi l’ha fatto all’ultimo giro su un tracciato dove sono due settimane che diciamo che non si può sorpassare”.
Parole importanti quelle dello spagnolo che in un certo qual modo danno anche un certo peso e valore alla manovra di Bastianini. Il rider italiano ricordiamolo è in ogni caso terzo nel Mondiale. Non è vicinissimo alla vetta, dista da Martin 59 punti, ma potrebbe comunque rientrare nuovamente nella lotta per il titolo qualora continuasse a fare prestazioni di questo tenore.
Staremo a vedere, intanto il Mondiale di MotoGP, per l’ennesimo anno, sembra di nuovo un affare di sole Ducati. Al momento davanti a tutti ci sono le tre GP24 di Martin, Bagnaia e Bastianini, seguite a ruota da Marquez, l’unico capace di far andare le GP23 quasi allo stesso livello delle nuove moto. Lo spagnolo però dall’anno prossimo sarà nel team ufficiale e lì siamo certi ne vedremo sicuramente delle belle.