L’estate del 2024 la ricorderemo come una delle più calde in assoluto, ma anche come quella che ha portato molti ad avere dei ripensamenti sull’eBike.
Questo strumento è stato sicuramente protagonista di un boom negli ultimi anni, ma ora paga dazio a un problema che nessuno si aspettava di vivere.
Abbiamo parlato molte volte di quanti siano i vantaggi di avere un’eBike. In primo luogo si tratta di una bicicletta che non inquina, a zero emissioni e dunque molto importante dal punto di vista dell’impatto ambientale. Va poi specificato che è una bicicletta in grado di farci risparmiare sul carburante nei nostri spostamenti e che possiamo tranquillamente utilizzare per andare a scuola o a lavoro.
Inoltre ci permette di fare un po’ di attività fisica, di muoverci un po’ e dunque di avere dei benefici sulla nostra salute. Uno strumento inclusivo che ha permesso così a tante persone, che prima non potevano, di tornare a pedalare grazie alla forza della pedalata assistita e alla possibilità di utilizzarla in qualsiasi situazione.
Non tutti hanno calcolato però anche degli aspetti negativi che questa estate ha fatto emergere in maniera prepotente. Andiamo a scoprirli da vicino.
Bici e monopattini addio? Ecco perché
Interessante è il pezzo di approfondimento che possiamo leggere su VideoAndria.com. Questo specifica come nel periodo estivo solo ad Andria siano arrivati oltre 540 verbali. 291 sono legati a conducenti di monopattini elettrici, mentre 246 per chi guida le eBike.
Il 13 settembre scorso si parla di 12 sanzioni amministrative per un totale di 2300 euro e anche il sequestro amministrativo di due mezzi. Le sazioni sono per lo più state legate al “Divieto di transito a tutti i velocipedi a pedalata assistita e a trazione elettrica” nelle aree pedonali come da Ordinanza Sindacale n.117 del 2021.
Rispetto alle bici tradizionali pare che i controlli siano ulteriormente aumentati anche perché questi mezzi possono raggiungere velocità molto pericolose per i pedoni. E chi li guida dovrebbe avere chiaro in testa ora che non si può assolutamente scherzare e pensare di poter fare quello che si vuole.
Molto spesso il mondo dei ciclisti ha visto persone sprovvedute prendere decisioni esagerate e che hanno minato la sicurezza degli altri. Questo perché in fin troppi si sono resi protagonisti di scelte superficiali come per esempio viaggiare tranquillamente contromano sulle strade e non rispettare segnaletica cartellonistica e semaforica. Speriamo che questo non scoraggi chi con l’eBike ha sempre viaggiato bene e in sicurezza.