Antonio Conte è da anni uno dei migliori allenatori italiani avendo conquistato trofei nel nostro Paese e anche all’estero. Scopriamo cosa ne pensa nel campo delle auto.
Antonio Conte è arrivato a Napoli con le stigmate del top manager. L’allenatore pugliese ha vinto praticamente ovunque è stato. Dopo un inizio di carriera che lo ha visto grande protagonista in Serie B con Bari e Siena è approdato alla Juventus doveva giocato da calciatore. Da lì in poi è stata un’ascesa continua. Prima ha portato a casa 3 scudetti consecutivi con i bianconeri, per poi passare al Chelsea e vincere anche lì il campionato, infine l’esperienza biennale all’Inter culminata anche in quel caso con la vittoria del campionato.
In mezzo anche 3 anni da CT della Nazionale. Dopo l’ultima esperienza al Tottenham è stato fermo un anno per poi tornare nuovamente in sella proprio questa estate al Napoli di Aurelio De Laurentiis, che arriva da una stagione a dir poco fallimentare. Antonio Conte è stato chiamare per rimettere a posto i pezzi di una squadra frantumata e provare così a riportare nuovamente il club campano ai vertici della Serie A.
Antonio Conte e l’incidente occorso alla sua auto
Fuori dal campo Conte è una persona abbastanza tranquilla che si dedica da sempre alla famiglia e dà anima e corpo al suo lavoro. Per quanto concerne le auto non lo si è mai visto a bordo di una supercar come Ferrari o Bugatti. Ai tempi in cui allenava in Inghilterra, il tecnico salentino ammise che era un amante delle citycar anche a causa di sua moglie che gli aveva sempre chiesto di comprare auto piccole perché più facili da guidare e parcheggiare.
Proprio per questo motivo Antonio Conte non si è mai lasciato andare ad acquistare vetture “importanti”. Una delle sue auto in questi anni è stata la Nissan Juke, purtroppo però questo modello fu coinvolto in un terribile e pericoloso incidente nel 2018. Ai tempi del Chelsea, durante un terribile temporale, una lastra di vetro del centro di allenamento del club londinese si staccò abbattendosi proprio sulla vettura del tecnico.
Fortunatamente nessuno si fece male perché Conte in quel momento non era in auto, ma la vettura giapponese andò praticamente in frantumi. In questi primi mesi a Napoli l’allenatore è stato spesso visto a bordo di minivan neri di NCC.