MotoGP, attenzione alla notizia ufficiale. Si consuma l’addio definitivo nel Circus, per i tifosi non c’è nulla da fare: si chiude per sempre un pezzo di storia del motorsport, tutti i dettagli
Weekend di MotoGP appena messo alle spalle, con la vittoria di Marc Marquez al Gran Premio di San Marino. Una gara che lo spagnolo ha dominato tra le curve del Titano, mettendosi alle spalle le due Ducati ufficiali di Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini. Negli ultimi due GP, il fuoriclasse spagnolo è tornato a brillare come mai aveva fatto prima e che ha riportato tifosi (e avversari) ai tempi del dominio targato Honda.
La stessa Honda che non sta attraversando un periodo d’oro. La storica ed iconica casa produttrice giapponese è ben lontana dai fasti delle scorse stagioni. Mir e Marini si accapigliano sul fondo della classifica e non sono nelle condizioni di insidiare le prime posizioni della griglia. Lo spadroneggiare indisturbato di Ducati prosegue, mentre le giapponesi e soprattutto Honda continuano a faticare in qualsiasi declinazione.
Una fatica che prosegue anche al di fuori della pista, dove per Honda HRC arriva la fine di una pagina di storia del motorsport moderno. L’ufficialità non lascia più dubbio ai tifosi.
MotoGP, divorzio ufficiale in casa Honda: arriva l’ufficialità
Dopo trenta stagioni mano nella mano, Honda HRC e Repsol hanno ufficializzato il divorzio. A darne comunicato arriva direttamente dalla casa giapponese, che specifica: “L’azienda continuerà a essere legata alle corse automobilistiche per continuare a sviluppare prodotti e servizi di altissima qualità”.
Dopo 11 titoli di squadra, 15 titoli piloti e 183 vittorie nella classe regina, Honda HRC e Repsol divideranno le proprie strade a partire dal 2025. Il contratto di sponsorizzazione non verrà rinnovato, per una separazione che gli addetti ai lavori e i membri interni del Circus annusavano già dall’inizio di quest’anno.
A gennaio era stata proprio Formula Passion a paventare il divorzio tra le parti. Chiaramente la crisi dei risultati della scuderia dell’Ala Dorata ha inciso, ma è stato soprattutto l’addio di Marc Marquez ad aver dato il via all’effetto domino. Il passaggio in Ducati Gresini del fuoriclasse spagnolo è stato mal digerito dagli Stati Generali di Repsol, dispiaciuti per la minore visibilità che il proprio marchio avrebbe (e difatti ha) ottenuto nel corso delle recenti stagioni. Ora per Honda sarà il momento di trovare un nuovo compagno nell’avventura in MotoGP.