Doccia fredda R 1300 GS, brutte notizie per i clienti BMW: ora è ufficiale

I clienti della BMW sono rimasti allibiti dall’ultima notizia che gira intorno al mondo delle R 1300 GS. L’ufficialità è arrivata da poco.

Impossibile dire che sia un modello che non è entrato a piedi pari nella storia del marchio di Monaco di Baviera, ma qualcosa non sta andando come i clienti pensavano. Infatti, recentemente i dati emersi sulla BMW R 1300 GS hanno lasciato di stucco proprio tutti, specie gli appassionati del genere. Ancora una volta, a dar battaglia sul mercato a questa spettacolare e ponderosa motocicletta ci sono stati degli esemplari complicatissimi da battere sul mercato e, ora, l’ufficialità su chi ha vinto la battaglia è arrivata.

Quando nel 2023 è stata posta in commercio per la prima volta a settembre, la R 1300 GS ha sin da subito stupito per l’appeal avuto verso la clientela. Una enduro stradale che non ha nulla da invidiare agli altri modelli del genere che si trovano sul mercato, ma gli acquirenti hanno preferito optare per uno di quelli maggiormente noti.

Sarà stata l’affidabilità che esso aveva e il timore di approcciarsi a un nuovo esemplare che ancora si deve far conoscere. Oppure, ci potrebbero anche essere altre caratteristiche che l’hanno portata a esser sconfitta nel 2024 sul mercato. Di certo, però, questa motocicletta ricca di spirito d’avventura e spinta da un bicilindrico boxer a 4 tempi poteva meritare molto di più. La sua potenza arriva a 145 CV – 107 KW a 7.750 giri al minuto, mentre la coppia è di 149 Nm a 6.500 giri al minuto, numeri capaci di far venire il capogiro anche ai motociclisti più esperti.

R 1300 GS, ora la BMW deve rimboccarsi le maniche

Con la sua accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,39 secondi si pensava che la R 1300 GS della BMW potesse sorpassare la concorrenza a occhi chiusi. Ma così non è andata e, ora, i dirigenti e gli ingegneri sono pronti a rimboccarsi le maniche per poter andare a colpire chi tanto male ha fatto loro sul mercato.

Parliamo della Benelli TRK 702, prima nella classifica delle vendite in Italia ancora una volta, ponendo dietro di sé dei colossi come la BMW, la Yamaha, la Ducati e la Honda. Nella categoria delle enduro stradali, infatti, la TRK non ha assolutamente rivali da tempo, anche se la R 1300 GS della BMW spicca in seconda posizione, davanti all’Africa Twin di Honda, alla Multistradale della Ducati e alla Transalp ancora della Casa dell’Ala Dorata.

Con 5.110 unità vendute da gennaio a luglio 2024, la Benelli TRK 702 / 702 X è riuscita a conquistare la primissima posizione. La BMW R 1300 GS si è fermata a 3.777 unità vendute, la Honda Africa Twin a 2.931 immatricolazioni, la Ducati Multistrada a 1.942 unità vendute e la Honda Transalp si è fermata a quota 1.888.

Bene, comunque, tutto il comparto dei ciclomotori e dei motocicli, giacché nel suddetto periodo sono stati venduti in 254.865 unità. Di queste, 113.359 sono state moto, dati che mostrano una crescita in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente pari all’8,41%, mentre 129.746 sono stati scooter, aumentati nel numero di vendite del 5,08%.