Il mercato delle moto vola spedito verso traguardi di vendite record. I modelli preferiti dai centauri nostrani parlano italiano.
L’industria delle due ruote sta dando dei segnali molto positivi. Nonostante un lieve calo nel mese di giugno i numeri si sono mantenuti positivi. Si tratta di un segnale molto incoraggiante in una fase di profonda crisi economica. Si tratta di una crescita che è iniziata dopo la fine dell’incubo del Covid-19 e non è destinata ad arrestarsi. A beneficiare di questo boom sono, principalmente, i marchi italiani.
In modo sorprendente il settore degli scooter è quello in maggiore difficoltà, con 21.972 esemplari venduti. Si tratta di una perdita del 6,86% rispetto al medesimo periodo del 2023. Il settore delle moto mostra un andamento positivo, con 17.431 mezzi immatricolati e un aumento del 2,8% rispetto allo stesso mese del 2023. La Ducati sta facendo registrare numeri da capogiro, anche grazie ad un modello specifico.
Nel primo semestre del 2024 sono state vendute più di 96.000 moto nuove. Nei primi sei mesi del 2024 la regina è stata la Benelli TRK 702/702X, seguita dalla nuova BMW R 1300 GS e dalla Honda Africa Twin. Il quarto posto è detenuto dalla Yamaha Tracer 9, che precede la Yamaha MT-07, la Transalp 750 e la Voge Valico 525DSX. Negli scooter, invece, la prima, la seconda e la terza posizione è detenuta dall’SH 125, seguito dall’SH 150 e dall’SH 350. Si piazzano nelle posizioni successive Kymco con l’Agility 125 R16, poi Piaggio con Liberty 125 Abs e nuovamente Honda con X-Adv 750. Ma nel settore specifico delle moto stradali chi ha la palma di regina del mercato?
Bolidi sportivi, sorride l’Italia
Il segmento delle superbike è influenzato dai risultati in pista. In questa fase i brand europei hanno surclassato quelli giapponesi. Un tempo era una sfida tra Honda, Yamaha, Kawasaki e Suzuki. I marchi del Sol Levante hanno perso lustro. La Suzuki ha addirittura deciso di uscire dalla MotoGP, seguendo dopo anni la decisione della casa di Kobe. Honda e Yamaha non hanno tenuto il passo della concorrenza.
Non è un caso che in quarta posizione sia scesa la mitica Honda CBR600RR. Il terzo posto è occupato dalla Ducati Panigale V4 con 412 esemplari venduti da gennaio a luglio. In questa graduatoria di metà anno ai primi due posti della classifica ci sono l’Aprilia RS 457 con 447 unità e la regina Aprilia RS 660 con 486 esemplari venduti. Le moto italiane si confermano il non plus ultra.