Non solo guidava contromano ma anche commettendo un’altra, gravissima infrazione del CDS. Grossi guai per un italiano che adesso prenderà una multa da Guinness dei primati.
Quando non si conoscono le strade in una data città o Regione è sempre una buona idea affidarsi alle carte, al GPS o alle indicazioni ricevute e non avere fretta: potrebbe capitare di imbattersi in segnali stradali non proprio affidabili o precisi, specie nelle aree fuori mano, rischiando di imboccare contro mano per errore una strada. A quanti di voi è successo o quanti di voi hanno rischiato di farlo?
Se però questo può verificarsi in città che conosciamo poco o strade fuori mano, risulta molto più difficile credere che un automobilista possa imboccare contromano un’autostrada. In questi casi infatti, le misure di sicurezza sono elevate proprio per evitare che si possa verificare una tragedia su strade dove le auto superano facilmente i cento chilometri orari, rendendo un’auto che arriva nel senso di marcia sbagliato una pallottola impazzita per gli altri.
Capita comunque di tanto in tanto che qualcuno sbagli ad imboccare una strada a scorrimento veloce o un’autostrada, addirittura, specie se si trova in condizioni un tantino “alterate” a causa di alcool o altre sostanze. L’ultimo caso arriva da Udine ed ha fatto tremare di paura tutti e sicuramente infuriare gli agenti di polizia che sono dovuti intervenire per fermare questa persona prima che causasse un disastro.
Dieci chilometri in contro mano: fermato e multato
I fatti risalgono a poche settimane fa quando gli agenti di polizia sono stati attivati da una chiamata che parlava di un’automobile, una Smart Fortwo per la precisione, impegnata a percorrere un tratto della A23 compreso tra Udine Nord ed Udine Sud nel Friuli-Venezia-Giulia; tutto regolare fin qui se non fosse che questa persona, sotto effetto di alcolici come ha confermato l’etilometro aveva scelto di imboccare contromano l’autostrada.
Per puro miracolo nessuno si è fatto male: gli agenti sono intervenuti riportando il 32enne a bordo dell’auto fuori dal tragitto dell’autostrada per sottoporlo al test. Al responso positivo, ecco arrivare la sanzione-batosta oltre al sequestro immediato di auto e patente: almeno 8.166 euro di multa per le infrazioni di guida contro mano e in stato di ebbrezza.
La fortuna ha voluto che l’episodio sia occorso alle prime luci dell’alba di domenica, quando la maggior parte degli automobilisti nemmeno si erano ancora alzati, cosa che ha consentito al 32 enne di percorrere ben 10 chilometri senza incontrare altre auto né fare danni. L’episodio, per la sua pericolosità, ricorda molto quanto accaduto due anni fa sulla A10 in Liguria quando un TIR fece inversione in piena autostrada, solo che in quel caso, il guidatore era perfettamente sobrio e consapevole.