La nuova supercar fa “rizzare il pelo” anche a mostri sacri del settore. Il modello con oltre 1.000 cavalli ha già fatto parlare molto di se.
Le supercar sono senza ombra di dubbio le vetture che ogni singolo appassionato di motori sogna di possedere. Peccato che con costi spesso superiori ai 100mila euro – una cifra anche contenuta rispetto a certi bolidi che propongono prezzi milionari o multimilionari – non siano certo un prodotto che chiunque si può portare a casa. Basta uno sguardo al modo in cui queste auto vengono costruite – e progettate – per capire il perché di questo prezzo.
Il fatto che rende il tutto più eccitante è che nel mercato delle supercar, storicamente retto da nomi famosi come Lamborghini, Ferrari e Bugatti in cui si muovono anche marchi meno noti ma altrettanto importanti come TVR, Koenigsegg e Spyker, si lanciano continuamente brand di nuova concezione che fanno concorrenza ai grandi nomi.
L’ultimo a lanciarsi nel settore è la Naran. Questo brand è stato ideato dall’imprenditore Ameerh Naran, britannico e con origini dello Zimbabwe che – come racconta la sua bio sul sito ufficiale dell’azienda – ha sognato fin dalla tenera età di produrre una supercar con il suo nome. Sembra ci stia riuscendo dato che sta per arrivare un bolide che porta questo nome.
La nuova hypercar potentissima
La nuova vettura della Naran non ha ancora un nome: questo perché verrà svelata solo a fine mese in occasione del prestigioso Salon Privé in cui vedremo finalmente le forme, il motore e tutte le caratteristiche della supercar ideata dalla azienda che dal 2020 sta lavorando a questo progetto. Finora, siamo riusciti a capire solo poche informazioni in merito.
Proprio come la Pagani, anche la Naran consente al cliente di personalizzare del tutto la sua vettura che sotto il cofano avrà un possente motore V8 da 1.063 cavalli di nuova generazione; questo porta il prezzo dell’auto ad una cifra vertiginoso e degna delle one-off di Ferrari; per una di queste hypercar, serviranno la bellezza di due milioni di euro.
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L’automobile che sarà “Costruita per la performance” come si legge sempre sul sito ufficiale dell’azienda ha già attirato l’interesse di tutti gli appassionati del settore. Per fortuna, come abbiamo visto e come potete leggere sul canale social dell’azienda, l’attesa per vederla in pista ed in strada non è ancora molto lunga.