Dacia non si ferma e continua a stupire con l’ennesimo successo a dir poco straordinario in ambito automotive.
La Dacia è fra le aziende più rilevanti del panorama automobilistico internazionale. Il brand rumeno, legato da tantissimi anni a Renault, si è reso protagonista grazie alla realizzazione di veicoli di assoluto valore, estremamente convenienti lato economico e particolarmente piacevoli da guidare e da utilizzare nel quotidiano.
E infatti, i clienti che nel corso degli anni si sono affidati all’acquisto delle vetture del marchio europeo non sono pochi. Dacia, nonostante tutti questi successi, continua a stupire e ad agguantare traguardi a dir poco eccezionali. Come stiamo per vedere, infatti, la società ha ottenuto un altro trionfo incredibile. Ma non indugiamo oltre, approfondiamo quindi la grande news positiva legata a questo marchio.
Dacia, che novità: di cosa si tratta
Il primi mesi del 2024 sono stati davvero straordinari per Dacia. Secondo l’ultimo rapporto di Jato Dynamics, la Sandero è finita al primo posto fra le automobili più vendute in Europa, mettendosi alle spalle modelli amatissimi come Volkswagen Golf e la Renault Clio. Molto, molto interessante anche evidenziare che ad aprile sono state immatricolate oltre 1 milione di auto (aumento del 12,6% rispetto allo stesso periodo del 2023). Nei primi quattro mesi del 2024, inoltre, le immatricolazioni hanno raggiunto la straordinaria quota di 4.461.734 unità (+6,7% rispetto allo stesso quadrimestre del 2023). I numeri si sono confermati positivi anche nei mesi a seguire.
Non si tratta del solo interessante dato da sottolineare, con il mercato dell’automobile che pare aver subito qualche variazione importante rispetto al passato. Gli ultimi dati mensili targati Jato Dynamics hanno mostrato come la crescita delle automobili elettriche, dei SUV e delle vetture cinesi sia un po’ rallentata. L’elettrico in particolare è cresciuto ‘solo’ del 15% e ha raggiunto lo 0,3% di market share. Felipe Munoz, analista di Jato Dynamics, ritiene che questo rallentamento sia dovuto anche ai tagli dei prezzi dei modelli a batteria. Per quanto singolare, può avere eccome un senso logico.
Questa mossa potrebbe aver sollevato preoccupazioni tra i consumatori sul valore residuo delle vetture a zero impatto ambientale, ma anche incertezza sull’evoluzione futura dei prezzi nei mesi a venire. In ogni caso, rimane un grande mese per Dacia, che punta ad essere regina in Europa anche in futuro. La società continua a raccogliere consensi costantemente in giro per il vecchio continente, con i clienti che rimangono aggrappati alle novità proposte dal brand.