Tesla, risparmi il 90 per cento: pregi e difetti dell’alternativa low cost

Persino la Tesla è finita nei piani di clonazione dei competitor cinesi. Scopriamo la variante low cost della vettura creata dall’estro di Elon Musk.

Il termine cinesata è piuttosto dispregiativo, ma mai come in questo caso è giusto per identificare un copia e incolla senza pudore. In un mondo in continua trasformazione vi sono cose sono cose che non cambiano mai e la Cina si conferma patria del plagio. I cinesi per risultare competitivi sul mercato hanno avvertito l’esigenza di prendere auto e moto straniere di alto livello ad esempio per farne degli stampini di qualità inferiore.

nuova tesla low cost
Tesla low cost (Flopgear)

L’industria cinese 2.0 sta diventando una seria competitor per i principali costruttori europei, ma anche per quelli americani. Il loro punto di forza sta nel prezzo che è, decisamente, più basso rispetto alle vetture da cui traggono ispirazione. La qualità dei materiali e l’affidabilità dei componenti non sono paragonabili a quelli dei produttori che hanno come obiettivo l’eccellenza assoluta. Sul web stanno girando delle immagini di una vettura che sembra una piccola Tesla in salsa cinese.

L’auto è stata, sul web, chiamata Temu Model Y o, semplicemente, una Tesla di Wish, per il fatto che rappresenti una versione tarocca della Model Y della Casa di Cupertino. Le dimensioni sono, decisamente, inferiori a quelle della vettura americana, risultando più pesante e goffa, ma il sentiment è lo stesso. Guidare una Tesla vi garantiamo che è una esperienza, qui abbiamo seri dubbi che l’automobilista possa provare delle sensazioni di guida positive. Meno di 20 anni fa l’auto elettrica creata da Elon Musk sembrava un progetto folle, ma ad oggi è il punto di riferimento nel mercato delle vetture alla spina.

Una Tesla Model Y clonata

In Cina sono consapevoli del successo dell’auto elettrica americana e hanno deciso di effettuare la classica delle operazioni copia-incolla. Le linee della variante cinese sono piuttosto schiacciate nella zona laterale. In Cina è emerso un nuovo marchio chiamato Mecides, che vanta un intero listino di cloni di Tesla. Le Mecides presentano motori elettrici con potenze bassissime. Si parte da 13 CV (10 kW) e 8 Nm di coppia. Elon Musk si sarà fatto una risata e sta già pensando ad una entry level a prezzi abbordabili.

Una Tesla Model Y clonata
La versione tarocca della Tesla – Bicizen.it

I brand provenienti dal Paese del Dragone Rosso si stanno affermando in Europa, riuscendo a superare le barriere che avevano limitato la loro diffusione. In un momento di grave crisi economica sorge spontanea l’esigenza di risparmiare. Date una occhiata al video in basso del canale YouTube di Carscoops.

Le Tesla costano un occhio della fronte. La copia cinese della Y ha un prezzo di appena 2.500 dollari (2.337 euro), ben il 90% in meno.

Gestione cookie