È stata una notte di follia con azioni che non ci saremmo mai aspettati quella che ha visto protagonista un 24enne.
In preda a un raptus ha distrutto delle biciclette elettriche scagliandosi contro di queste in maniera violenza e spaventando il paese.
In questo contesto sicuramente aumenta la paura per il paese che si trova di fronte a una situazione difficile da decifrare e che ha spaventato gli abitanti della zona perché sarebbe davvero potuta accadere in qualsiasi zona. Un momento di grande preoccupazione che ha turbato la quiete pubblica alzando un polverone mediatico.
La polizia però è intervenuta tempestivamente, dimostrando di essere in grado di gestire questo tipo di emergenze con grande tempestività e intelligenza. Insomma un monito per il futuro che ci dimostra come la polizia ci sarà qualora dovessero accadere situazioni delicate come queste.
Intanto impazzano i commenti sui social network con molti che hanno creato allarmismo anche se in maniera giustificata. Aspettiamo di vedere quali saranno le conseguenze per il protagonista di questi terribili atti che non possiamo che considerare deprecabili sotto ogni punto di vista. Ora però andiamo a leggere cosa è accaduto di preciso.
Panico in città, distrugge le bici elettriche
Come riportato da AgrigentoNotizie.it un giovane di 24 anni è stato denunciato per essersi scagliato contro le biciclette elettriche sistemate in Piazza Stazione e per averle danneggiate. Il tutto con un raid avvenuto di notte sotto l’attento sguardo dei militari dell’Esercito italiano che erano presenti nello slargo e hanno identificato il ragazzo.
L’ipotesi di reato contestata al giovane è quella di danneggiamento aggravato, ora la denuncia passerà alla Procura della Repubblica per capire le conseguenze che avrà questo ragazzo. Le bici danneggiate sono quelle del servizio di bike sharing della città che sono molto utili per la mobilità cittadina.
L’uomo è un agrigentino, ma non si sanno altre informazioni sulle sue generalità. Il tutto è accaduto in piazza Pirro Marconi generando grandissimo panico tra i presenti per la paura che potesse scaturire altra violenza. Non ci sono stati per fortuna feriti e/o aggrediti.
Il sindaco Franco Micciché ha parlato ad AgrigentoNotizie, specificando: “Condanno quello che è un nuovo, ennesimo, gesto di violenza in danno della città. Le biciclette sono un bene di tutti e sono a disposizione di tutti. Ringrazio con tutto il cuore i militari dell’Esercito italiano e i poliziotti della sezione volanti per essere intervenuti a tutela dei beni della città”.