Questa bici può salvare il mondo, una situazione davvero particolare: ma è vero

Ci credete che una bicicletta può salvare il mondo? La situazione è davvero molto particolare e merita dunque di essere analizzate più da vicino.

Ci troviamo di fronte a un ragionamento molto interessante che coinvolge soprattutto i più piccoli e le generazioni nuove.

Andare su due ruote è un enorme vantaggio, ve lo abbiamo spiegato in ogni salsa. Intanto riusciamo a ridurre le emissioni inquinanti in maniera piuttosto radicale, arrivando a salvaguardare un pianeta che è in grande crisi in questo momento. Poi in secondo luogo, ma non meno importante, facciamo bene sia al nostro fisico che alla nostra psiche. Acquisiamo consapevolezza e riusciamo a ricaricarci.

Insomma un processo che può avere solo dei vantaggi anche se oggi vogliamo parlarvi di qualcosa di differente ma altrettanto interessante, collegato inevitabilmente alle due ruote e a un’avventura che può emozionare tutti gli appassionati. Insomma una scommessa quella di oggi verso un mondo differente, fatto di ecosostenibilità anche in cose e in contesti dove non ce lo aspettavamo proprio.

Se vi abbiamo confuso abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ora è il momento di capire meglio di cosa stiamo parlando.

L’arrivo di Season è un colpo di scena

Il mondo del ciclismo, e delle biciclette più in generale, non è mai stato troppo al centro di quello videoludico. I maggiori successi in termini di videogame di ciclismo sono quelli legati a giochi manageriali adatti soprattutto a un pubblico di appassionati.

A scacciare via ogni dubbio ci penserà Season, un gioco per Playstation che si propone di salvare il mondo in sella proprio a una bicicletta. Siamo protagonisti nei panni di una ragazza con il compito di girare il mondo sulla bicicletta alla ricerca di forme viventi dopo che un cataclisma ha iniziato a minacciare il mondo e promette di raderlo al suolo.

I suoi strumenti non saranno spade, pistole o altre armi bensì una macchina fotografica, un taccuino e un registratore. Tra le curiosità più interessanti c’è la grafica che non sarà quella tipica dei videogame, ma che è curata in stile cartoon con animazioni molto dettagliate e fresche.

I paesaggi saranno uno dei punti di forza di questo titolo sviluppato da Scavangers Studio, un team di Montreal in Canada che ci ha lavorato due anni credendo fermamente al progetto e investendoci molto. Sicuramente il pubblico sarà interessato anche se il successo per questo tipo di giochi non si può ovviamente considerare assicurato.