In pochi hanno avuto il lusso di poter entrare nella tenuta di Michael Schumacher. Proviamo a darci uno sguardo noi. Comincia il viaggio.
Pochi piloti hanno segnato la storia dell’automobilismo come Michael Schumacher. Con i suoi 7 titoli iridati è ancora oggi il pilota più titolato nella storia della F1 alla pari di Lewis Hamilton. Tanti sono i record che gli appartengono nella massima espressione del motorsport. Con lui al volante la Ferrari ha vissuto il momento più bello della sua storia con 6 titoli costruttori e 5 piloti consecutivi vinti dominando in lungo e in largo su tutte le piste del mondo.
Lontano dalle luci della ribalta, Michael aveva costruito il suo castello felice, la sua Neverland distante da occhi indiscreti. Parliamo naturalmente della residenza di famiglia a Gland. Una cittadina svizzera tranquilla, che conta su poco più di 13mila abitanti. La tenuta si affaccia su Lago Lemano, chiamato comunemente anche Lago di Ginevra.
Naturalmente, a maggior ragione dopo l’incidente avvenuto il 29 dicembre 2013, in pochissimi hanno messo piede nella maestosa casa del campione tedesco. Tempo fa però La Gazzetta dello Sport ha provato a ricostruire la situazione. Proviamo quindi a fare questo viaggio immaginario all’interno degli spazi della famiglia più amata dai ferraristi.
Michael Schumacher per prima cosa ha deciso di condividere la sua vita con la famiglia. Uno degli edifici della tenuta è, infatti, occupato dalla mamma di Corinna e nella foresteria, invece, ha preso posto papà Rolf insieme alla compagna Barbara. All’interno della villa c’è anche una piscina e un distributore di carburante.
A quanto pare anche la manager della famiglia Schumacher, Sabine Kehm vivrebbe a Gland. Michael, invece, si troverebbe a quanto pare in una stanza del palazzo principale dove è presente tutta l’attrezzatura medica necessaria. A Rue Mont Blanc, invece, si trova forse il pezzo più emotivamente importante della famiglia del campione della Ferrari. Lì, infatti, c’è l’ufficio personale di Michael con cimeli, tute, caschi e foto che farebbero invidia a qualunque museo della Rossa.
Addirittura tra le tante cose custodite dal tedesco si troverebbe anche un 10 cilindri Ferrari campione del mondo. Proprio di fronte alla sala riunioni invece si troverebbe l’MS Office, l’ufficio personale di Michael, che oggi viene abitualmente usato anche dal figlio Mick. Tra queste strade non c’è rumore e chiacchiericcio di sorta. Nessuno parla ed è anche grazie a questo enorme riserbo svizzero, che la famiglia Schumacher ha potuto tenere privato lo stato di salute di Michael. Grazie ad alcune foto scattate dall’alto però è possibile vedere la casa del tedesco in tutta la sua bellezza. Sembra quasi di vedere tenuta Wayne.
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