Per gli italiani partire per le vacanze a bordo della propria auto sta diventando una vera mazzata. I costi, a causa della benzina, sono impressionanti.
Dovrebbe essere un piacere lasciare, per una fase estiva, tutti i pensieri in ufficio e patire all’avventura a bordo della nostra compagnia a quattro ruote. Le ferie per gli italiani si sono ridotte sempre più e per molti risulta difficile anche gestire l’inflazione crescente e i pagamenti che si nascondono dietro ad uno spostamento extraurbano.
Se nella vita di tutti i giorni le spese dal distributore sono ammortizzate da brevi spostamenti, quando si affronta un viaggio lunghissimo lungo lo Stivale si deve tenere in conto un vero salasso. Tra i costi dei pedaggi e quelli alla pompa partono già svariate centinaia di euro. Ecco perché che chi preferisce acquistare un volo aereo per l’estero, onde evitare esborsi record nel Belpaese, o non si può consentire uno stacco vacanziero dalla solita routine.
La crisi economica non ha fatto altro che ingigantire un problema che, negli ultimi anni, c’è sempre stato. Il prezzo dei carburanti, rispetto al tragico periodo estivo del 2023, si è ridotto leggermente, ma la sostanza è rimasta la stessa. Chiunque si metterà in macchina per il grande esodo dalle città per Ferragosto dovrà spendere tantissimo per raggiungere le località balneari. Ecco le regole del Cds per affrontare al meglio i viaggi.
Assoutenti ha messo in guardia gli automobilisti che avrebbero scelto la propria compagna inseparabile al posto di un comodo viaggio in treno o uno spostamento aereo. La spesa relativa al carburante è alle stelle, specialmente se si è costretti a partire dal Nord Italia. I rincari dei tagliandi dei treni hanno, inoltre, una incidenza importante nel confronto con le automobili.
Occorrono 392 euro di benzina per coprire i 1.588 km che separano Torino da Palermo, cui vanno aggiunti 175,6 euro di pedaggio autostradale, per un totale di 567,6 euro. Da Torino a Reggio Calabria occorrono 336 euro di benzina, 155 euro a titolo di pedaggio, ben 462 euro da Milano a Catania e 411 euro da Bolzano a Lecce. Da Roma e Cosenza ci vogliono 128 euro di benzina e 35,8 euro di pedaggio. Per i treni, invece, la spesa può arrivare a 426 euro a ticket a/r per la tratta Milano-Salerno, ben 372 euro per la Milano-Catania, mentre 322 euro per la Torino-Reggio Calabria.
Il costo medio della benzina ora è di 1,851 euro al litro, il 4,7% in meno rispetto al prezzo medio di agosto 2023 con un risparmio di circa 4,5 euro a pieno. Il diesel costa, invece, in media 1,730 euro al litro, -5,6% su agosto del 2023, con una minore spesa di oltre 5 euro a pieno.
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