La morte di un caro parente o di un marito è una cosa terribile, se avviene davanti agli occhi della moglie è ancora più drammatico.
La storia di oggi è di quelle da far venire i lucciconi agli occhi e vogliamo assolutamente stringerci attorno alla signora che ha vissuto questo epilogo tragico.
L’estate con sé porta tante cose belle, ma anche dei momenti più complicati da gestire e difficili da accettare. È così che la morte di una persona può diventare spunto di riflessione sia per il caldo tremendo che ci sta avvolgendo, e sta facendo aumentare drasticamente i malori fatali, che per le escursioni che rischiano di esporci a problemi molto più grandi di noi.
L’episodio che vi raccontiamo però è condito di una situazione imprevedibile che sarebbe potuta accadere in qualsiasi momento dell’anno e che ci lascia di stucco anche per le dinamiche con cui si è consumata. L’Italia si stringe attorno a una famiglia che ha subito una vera tragedia e che oggi si trova a doversi rialzare di fronte a delle evidenze totalmente inaccettabili.
Ma andiamo a raccontare l’episodio da vicino.
Il 30 luglio scorso, cioè ieri, si è consumata una tragedia in quel di Pievepelago come raccontato da Il Resto del Carlino. Un uomo di 76 anni, lucchese d’origine, stava trascorrendo le vacanze insieme alla moglie e durante una gita tra i boschi in mountain bike ha perso la vita in seguito a una caduta.
Inutile è stato il sollecito dei soccorsi che sono arrivati tempestivamente, ma hanno solo potuto constatare il decesso dell’uomo, Paolo Del Debbio, residente a San Cassiano a Vigo e in vacanza in Emilia Romagna. Pare che i due coniugi fossero affezionati a quei luoghi dove molto spesso trascorrevano le loro vacanze.
Al momento sono in corso degli accertamenti per capire meglio le motivazioni di tale tragedia, ma sappiamo che il tutto si è consumato attorno alle 12.15 di ieri con l’uomo che ha perso il controllo della bici improvvisamente prendendo velocità. Pare che in quel momento stesse prendendo una discesa che purtroppo per lui gli è stata fatale.
Un decesso immediato che ha portato a indagini su quel passo di montagna dove speriamo non accadano più cose come queste. La famiglia si è chiusa nel lutto di questa tragedia e giustamente non ha rilasciato dichiarazioni. Nonostante questo saranno stati ascoltati dalle forze dell’ordine per raccontare le dinamiche dell’episodio, come detto in via di accertamento.
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