Scatta la protesta per un divieto assoluto per le biciclette che sta facendo molto discutere. Ma cosa è successo?
La decisione per alcuni appare illogica con molti ciclisti che sono stati fermati addirittura dai militari della Capitaneria di Porto. Ma quali sono i motivi?
Il Resto del Carlino si è interrogato su una decisione presa a Rimini dove è stato tolto un mezzo che era pressoché utilizzato da tutti. Questo ha comportato molte proteste per cercare di capire il motivo di una decisione a tratti anche difficile da accettare sotto differenti punti di vista.
Sono numerosi i cartelli che sono comparsi a vietare il transito delle biciclette al porto di Rimini, località spesso invasa da ciclisti che amano passeggiare godendosi queste giornate di sole. Alla fine però è stato detto basta con una decisione che ha reso molto difficile capirne quanto più le motivazioni. Vedremo se le lamentele di turisti e ciclisti in generale possano smuovere la Giunta Comunale a prendere una decisione differente che sia in grado di ridare libertà a chi vuole semplicemente muoversi con la sua due ruote in tutta serenità.
Ma perché le bici sono state vietate al porto di Rimini? Se lo chiedono in molti e tanti non riescono ancora a darsi una spiegazione di questo fatto. Diventa dunque fondamentale cercare di raccontare più da vicino la situazione.
I divieti, a detta di chi li ha posti, sono stati evidenziati per una semplice questione di sicurezza in un momento dove sono in corso, tra le altre cose, i lavori alle banchine di via Destra del porto. Proprio per questo il via vai delle biciclette è stato considerato pericoloso proprio per i ciclisti che rischiano di farsi male.
La Capitaneria di Porto è stata messa a fare i controlli, messa a “piantonare” la zona cercando di evitare disguidi e obbligando chi si recava lì in bici a scenderla conducendola con le mani a piedi.
Siamo certi però che con la fine dei lavori e una situazione ripristinata alla normalità ci sarà la possibilità anche per i ciclisti di tornare a scorrazzare in piena tranquillità per godersi la seconda e si prevede intensa parte d’estate. Al momento non ci sono indicazioni temporali in merito
In casa Red Bull si respira un'aria molto pesante, ed il futuro di Max Verstappen…
Oggi faremo un salto indietro del tempo per raccontarvi la storia di una delle Ducati…
La rivalità tra Marc Marquez e Valentino Rossi continua a tenere banco ancora oggi, ed…
Le scrambler sono delle moto che hanno raccolto grande successo nel corso degli anni e…
Brutte notizie per Pecco Bagnaia, con il piemontese che ora deve fare i conti con…
Pecco Bagnaia sta subendo la legge Marquez sin dal primo GP dell’anno. L’annuncio del manager…