Brutta tegola per gli automobilisti che ora devono fare attenzione a quelli che sono chiamati come “ladri cannibali”.
Le automobili da tempo sono prese di mira dai ladri. Lo si vede con il numero dei furti che è in continuo aumento in Italia e con le grandi case che stanno cercando in tutti i modi di abbattere i casi, creando una serie di dispositivi che permettono di controllare gli spostamenti del veicolo.
Si tratta di una problematica non certo di poco conto visti i tanti casi lamentati, i ladri sembrano essere sempre dietro l’angolo e soprattutto sta spopolando il furto di auto per rivendere i pezzi di ricambio. Ormai è difficile poter vendere in blocco tutta l’auto, sono davvero troppi sistemi di sicurezza e di riconoscimento.
I pezzi però sono sempre più difficili da trovare e i costi sono alle stelle, per questo motivo sono nati quelli che hanno preso il nome di “ladri cannibali”. Siamo di fronte a dei personaggi che non si limitano solamente a rubare l’auto, ma la smembrano proprio come se fosse un cannibale con la sua preda, un fenomeno che sta spopolando in tutta Europa.
A coniare il termine di “Car cannibals” è stato il “The Indipendent” e ora in tutto il mondo, il sistema di furto di auto con smembramento di ogni componente ha preso questo nomignolo, Lo si sta notando soprattutto in quel del Regno Unito, con Inghilterra e Galles che sono le nazioni maggiormente colpite.
Lo si è notato per esempio con il caso di una Toyota Yaris di un 50enne delle Midlands oppure con una Kira Niro della stessa zona. non si trattano di ladri indipendenti, ma fanno parte di una vera e propria associazione a delinquere, con questi che sono organizzatissimi e conoscono ogni minimo dettaglio per completare le operazioni nel minor tempo possibile.
Purtroppo anche in Italia questo fenomeno è diventato sempre più comune, tanto è vero che nel 2023 si è assistito a un aumento dei 7% rispetto al 2022, con ben 131.679 mezzi rubati. La situazione maggiormente drammatica si è assistita a Roma, con la Capitale che ha assistito a una crescita dei furti del 25%. L’assenza di pezzi di ricambio in tempi rapidi, sembra aver fatto scattare la voglia di prenderli direttamente dalle auto presenti in strada, con le utilitarie che infatti sono quelle maggiormente prese di mira.
Valentino Rossi ha lasciato da 3 anni la MotoGP. Ora l'ex campione del mondo dice…
Parcheggiare sulle strisce blu può diventare un salasso, ma c'è un metodo che vi permetterà…
Sapete qual è la macchina più lenta del mondo? Oggi rispondiamo a questa domanda con…
I monopattini stanno per andare incontro a una pazzesca rivoluzione, con la decisione che sarà…
Situazione complicata in casa Volkswagen, con il colosso tedesco che lascia i lavoratori senza parole…
Questa Renault è da sempre uno dei modelli più belli della Casa francese. Sembra una…