Arriva un clamoroso dietrofront per il gruppo Stellantis, che preoccupa e non poco tutti gli appassionati del marchio: c’è un’inversione di tendenza
La notizia arrivata nelle ultime ore, per bocca del CEO Carlos Tavares ha lasciato davvero senza parole. Le strategie future dell’azienda italo-francese prevede un clamoroso addio ad un progetto molto gettonato.
Stellantis si trova praticamente di fronte ad un bivio, una scelta delicata da effettuare riguardo la direzione da intraprendere. Il gruppo di John Elkann ha investito molti fondi per lo sviluppo dei modelli elettrici e per aggredire una nuova fetta di mercato dell’Automotive, ma ora potrebbe compiere un passo indietro. La nuova 500 ibrida, la FIAT 500e, aggiornata e rivista, la Maserati Quattroporte da lanciare (rinviata a data da destinarsi), sono tutti progetti che un determinato costo e in questo momento i conti sembrano non tornare.
A spaventare il pubblico di riferimento è stato lo stesso Carlos Tavares, che ha parlato di “risorse finanziarie da non sprecare”. Un blocco quindi su determinati progetti che potrebbe bloccare molti passi già annunciati. In una recente intervista a Fortune, il manager portoghese ha dichiarato: “Sono stati commessi una serie di errori”. Il riferimento è alle scelte strategiche del gruppo sulle auto da produrre e la via da intraprendere. Alla fine il mondo dell’elettrico non sta pagando e una crescita costante si registra solo per le vetture ibride.
Stellantis, addio alle auto elettriche: le parole di Tavares sono allarmanti
Stellantis ha dovuto fare i conti anche nell’ultimo mese con un segno meno che preoccupa (-6,9%). Come riportato dal sito Everyeye.it, Tavares è preoccupato dalla mancata competitività in termini di prezzo da parte dell’Europa, in tema di vetture elettriche. L’assalto della Cina anche ai nostri mercati è ormai realtà e una concorrenza del genere crea diversi problemi.
L’idea di Stellantis sarebbe quella di produrre auto elettriche allo stesso costo di quelle a motore termico, ma al momento questo passo anticipa le reali richieste del mercato. Anzi, a proposito di elettrico, il CEO portoghese è stato piuttosto chiaro: “Se non dovesse decollare smetteremo di investire i soldi dei nostri azionisti in queste tecnologie”.
Queste parole sono sembrate in controtendenza con l’entusiasmo di John Elkann sul lancio della FIAT 500e, ma mostrano una visione diversa che potrebbe influenzare il futuro del gruppo. Che fine faranno le auto a batteria nel mondo Stellantis?