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Caduta dalla bici fatale, gli è costata la vita

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Matteo Fantozzi

La bici è un mezzo stupendo, che ci regala gioie immense ma che ci espone anche a pericoli. Oggi vi raccontiamo una storia veramente tragica.

Si tratta di quella di un uomo morto proprio per una brutta caduta dalla sua due ruote e che ha lasciato tutti senza parole.

Caduta bici preoccupazione (Bicizen.it)

La dinamica dell’accaduto è ancora tutta da chiarire, ma Prima Brescia ha raccontato l’episodio nei minimi dettagli e questo ci fa capire quanto a volte andare in bici possa essere anche pericoloso. Anche perché molte cose non dipendono da noi considerando l’agire degli altri e soprattutto di chi guida le autovetture.

L’Agenzia Regionale emergenza urgenza, Areu, ha specificato come l’allarme è scattato dopo le 8.30 di martedì 16 luglio 2024 in via San Martino della battaglia precisamente nella frazione di Colombare. Il tutto ha portato alla morte di un 44enne che viaggiava in bicicletta.

Al momento gli inquirenti stanno indagando su quanto accaduto, ma non escludono la pista di un possibile malore per l’uomo. Sul posto sono arrivate un’ambulanza e due automediche con l’uomo che è stato portato in elisoccorso in codice rosso. L’epilogo è stato tragico. Nel frattempo si sono formate anche numerose code anche per la presenza di tanti turisti in zona visto il periodo dell’anno.

La bici e quella paura

La bicicletta è dunque uno strumento che ci permette di fare attività fisica e di aiutare sia l’ambiente, perché non emette sostanze inquinanti, sia noi stessi, perché fa bene alla salute fare attività fisica.

Nonostante questo però c’è da fare molta attenzione perché viaggiamo su due ruote e cadere è davvero un attimo. Molto spesso, come già detto, poi non dipende da noi. Si parte dal fatto che ci troviamo di fronte a numerose strade scoscese, buche improvvise e nascoste e tanto altro. Fino ad arrivare al comportamento delle automobili.

Bici dramma (Bicizen.it)

Proprio per questo motivo e per i tanti incidenti le amministrazioni comunali hanno deciso di intervenire e lavorare sulla possibilità di non far verificare ancora fatti come questi. Lo si è fatto con l’ausilio del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture e con la realizzazione di tantissime piste ciclabili.

La pista ciclabile elude quello che è il problema maggiore e cioè il possibile scontro con automobili che è di certo uno dei casi che aumenta il tasso di mortalità per chi viaggia su questi mezzi. Speriamo insomma che tragedie come questa non accadano davvero mai più.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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