Tesla lascia tutti a bocca aperta questa volta, e lo fa grazie a una decisione tutt’altro che scontata. Scopriamo di cosa si tratta.
Tesla è davvero un’azienda straordinaria, e anche in questo specifico caso lo ha dimostrato. Parliamo, infatti, di un brand che in relativamente poco tempo ha davvero scalato tutte le classifiche e le vette del mercato dell’automotive.
Tesla, oggi, è il riferimento assoluto per quanto riguarda le automobili elettriche. L’azienda è stata tra i primi a puntare su questa tecnologia e ad aprire la strada verso quello che, nonostante le critiche e le difficoltà, appare essere il futuro della mobilità. Ora l’azienda di Elon Musk ha deciso di fare un regalo ai propri clienti.
La buona notizia che stiamo per darvi riguarda le automobili Tesla, e soprattutto la durata della loro batteria. Premettendo che la longevità di una batteria elettrica è uno dei punti più importanti di una vettura a zero emissioni, e che c’è ancora moltissimo lavoro da fare in tal senso, sono straordinari i risultati già raggiunti da Tesla, che vanno assolutamente a favore dei clienti e dei rivenditori. Ci riferiamo in particolar modo alla durata della batteria della Model 3 e della Model Y. Secondo l’Import Report Ufficiale Tesla del 2023, la media di degrado di entrambe le vetture è del 15% dopo circa 321.000 chilometri.
In poche parole, dopo oltre 300.000 km, la capacità del motore elettrico è ancora all’85%. Non c’è bisogno di un grande critico automobilistico per dire che si tratta di un risultato davvero molto importante per quella che è la media, ed un dato che consolida ancora du più il valore di questi veicoli . Inoltre cancella moltissimi dubbi sugli investimenti da compiere nei confronti di automobili elettriche, sia da parte dei clienti che da quella dei venditori. Dopo la stessa distanza citata in precedenza, comunque, le Model S e Model X fanno addirittura meglio: degrado del 12%.
Per farvi capire nello specifico la rilevanza di questa particolare peculiarità delle Tesla, vi diciamo che in media un’automobile viene rottamata dopo circa 240.000 km in Europa, decisamente di meno rispetto alla portata parziale delle Tesla che abbiamo citato all’interno di questo articolo. Precisiamo che i dati riguardano le versioni Long Range, non sappiamo nulla di certo invece sui modelli con batterie LFP e con quelle 4680. Inoltre, Tesla ha chiarito che la batteria si riduce a un ritmo più elevato per poi rallentarsi e stabilizzarsi, con il primo 10% che vola via dopo un massimo di 125.000 chilometri. Il restante 5% viene perso nei successivi 200.000 chilometri.
Questa Renault è da sempre uno dei modelli più belli della Casa francese. Sembra una…
La MotoGP arriva da un anno per certi versi davvero disastroso. I dati sono sotto…
Matteo Salvini ha deciso di bloccare una strada di Roma, una scelta che ha portato…
Google Maps è una delle migliori app al mondo, ma ora c'è una novità che…
La FIAT fa un grande regalo ai propri clienti e ora sarà possibile avere "gratis"…
Le Alfa Romeo hanno tutte o quasi lo stesso tratto distintivo. Proviamo a capire nel…