C’è un’automobile che è stata definita la meno affidabile di sempre, comprarla potrebbe rappresentare un rischio per la tua vita.
Molto spesso ci siamo trovati di fronte a situazioni difficili da leggere e da analizzare, quella riguardo a questa auto però non porta a riflessioni che girino intorno al problema, ma lo colgono dritto al centro.
Facciamo un tuffo nel passato, raccontandovi un’autovettura che ha segnato i tempi e lasciato tutti senza parole. A vedere questo modello oggi c’è davvero molto da riflettere, visto che le innovazioni tecnologiche hanno portato a dei motori che difficilmente si trovano ad accusare le difficoltà di auto come questa.
Ma ora andiamo a guardarla più da vicino e cerchiamo di capire perché è davvero pericolosa.
L’auto meno affidabile del mondo
L’automobile in questione si chiama Yugo GV ed è un’auto di origine jugoslava prodotta per un mercato di gente con poche pretese e anche pochissimi soldi. Si tratta di un veicolo che era venduto tra il 1985 e il 1992 e in effetti era molto economico.
La sua storia però è stata segnata da numerosi difetti meccanici che si sono rivelati gravi e frequenti. Questo l’ha portata a farsi una cattiva reputazione per i guasti che colpivano soprattutto motore e trasmissione.
Prodotta dalla Zastava è uscita come utilitaria per poi passare anche al modello della berlina. Cercava di rifarsi molto alla Fiat, ma senza riuscire a raggiungere mai i suoi livelli di qualità sotto diversi punti di vista.
Nella cultura di massa è stata definita come “la peggiore auto della storia” che di fatto però paradossalmente le ha regalato la fama eterna, tant’è che uscita dalla produzione da 32 anni stiamo ancora a parlarne oggi.
Anche a distanza di decenni dalla sua ultima produzione sono molti quelli che si sono interrogati sui difetti di un’autovettura che oggi sicuramente, per tanti motivi e non solo per la tecnologia di emissione, non supererebbe mai un revisione.
Di fatto il tutto nasceva da una possibile erede della Fiat 127 con il progetto che fu venduto alla casa jugoslava della Zastava che la presentò nel 1980 in occasione del salone di Belgrado e riscuotendo davvero pochissimo successo.
Oggi ne parliamo in maniera anche ironica, ma purtroppo furono tante le famiglie che di fronte all’esborso molto ridotto si fecero convincere nell’acquistarla e si trovarono a dover affrontare problemi economici e alcune volte purtroppo anche pericolosi incidenti.