La Yamaha non ce l’ha mai detto e immaginarlo era davvero difficile

Difficile immaginare quello che vi stiamo per svelare sulla Yamaha, ma la nota casa di moto non lo aveva mai rivelato.

Si tratta di un particolare non indifferente che fa tutta la differenza del mondo. Andiamo ad approfondire meglio questo argomento.

Cosa fare con Yamaha
Yamaha non ce l’ha mai detto (ANSA) Bicizen.it

La Yamaha Motor è un’azienda che produce motoveicoli dal 1° luglio del 1955 quando si scorporò dalla Yamaha Corporation. Inizialmente l’azienda nipponica era nata per produrre strumenti musicali cosa che fa ancora oggi attraverso una precisa ripartizione di compiti a livello aziendale.

Si tratta della seconda azienda produttrice al mondo di moto per grandezza dopo i connazionali della Honda. Negli ultimi vent’anni il marchio è riuscito a fare la differenza anche per quanto riguarda la MotoGp, portata in alto da Valentino Rossi che ci ha vinto quattro titoli, due da parte di Jorge Lorenzo e uno da parte di Fabio Quartararo.

Insomma si tratta di un marchio di sicura affidabilità, che nel corso degli anni ha regalato tante soddisfazioni agli appassionati di motori. C’è una cosa che però non tutti sanno e che oggi vi vogliamo svelare più da vicino.

Yamaha non l’aveva mai detto

Molti di voi oggi rimarranno di stucco per quanto stiamo per raccontarvi a proposito del noto marchio di moto Yamaha, una cosa incredibile che non può che lasciarci senza parole.

Non tutte le moto vengono prodotte in Giappone come ci si aspetterebbe, ma il brand ha delle divisioni anche in Europa. Diversi modelli vengono costruiti e assemblati direttamente in Italia oltre che in Francia e in Spagna. Insomma anche noi rientriamo all’interno di un business che l’anno scorso ha fatturato 2248 miliardi di yen, una cifra davvero spaventosa, con un utile operativo di circa 224.9 miliardi sempre di yen.

Yamaha come funziona?
La scelta di Yamaha (ANSA) Bicizen.it

La casa automobilistica ha fatto successo anche per la sua voglia di espandersi al mercato estero, di differenziare e di riuscire a raggiungere dei risultati che in pochi si sarebbero aspettati in precedenza. Diventa dunque molto interessante studiare anche le prossime evoluzioni che potrebbero riguardare da vicino anche il nostro paese.

Come detto, infatti, molti di questi modelli vengono prodotti in Europa dove raggiungono un numero grandissimo di persone. Gli europei, e anche gli italiani, sono grandissimi appassionati di moto e non hanno problemi nel gestire questa passione anche con l’acquisto non necessario di due ruote che possono esporre magari nei giorni di festa. Modelli che raggiungono velocità incredibili e che spesso portano il marchio Yamaha.

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