Ancora una volta Dacia si rivela la regina del low-cost, con la casa romena capace di stupire le rivali. Il nuovo bolide ha un costo incredibile.
La casa romena Dacia rimane una delle più grandi occasioni per chi ha bisogno di un’automobile che non costi una fortuna; in un mercato ormai caratterizzato da prezzi che salgono vertiginosamente – così come la dotazione obbligatoria di bordo di un’auto prodotta di serie a cui si sono aggiunti una serie di ADAS proprio quest’anno – il marchio parte del grande Gruppo Renault continua a tenere i prezzi molto accessibili.
Negli ultimi tempi un settore in cui Dacia si è impegnata a fondo è quello dei SUV che rimangono le auto più vendute. Se da un lato ormai la Duster è una realtà affermata in questo campo, parlando di auto low-cost, la Dacia Spring è forse l’auto più interessante prodotta dal marchio negli ultimi anni. Si tratta di un veicolo elettrico che ha avuto una lunga genesi.
Le prime basi per la costruzione della vettura arrivano nel 2015 con il progetto Renault Kwid, auto destinata al mercato indiano che nel 2019 diventa dapprima Renault City KZ-E prodotta a Dongfeng e successivamente la casa mette in campo la Dacia Spring; la lunga progettazione ha dato vita ad un SUV di piccole dimensioni con propulsore elettrico da 45 cavalli con batteria da 28 kilowattore ed autonomia di 300 chilometri. La vettura è lunga poco più di 4 metri e con un prezzo base di 21.450 euro, è la più economica che si possa comprare sul nostro mercato.
Dacia Spring, il prezzo non finisce più di scendere
Il segreto per pagare ancora meno la Spring si chiama naturalmente “incentivo stradale” con questi bonus, erogati quest’anno, che hanno contribuito ad abbattere ulteriormente il prezzo. L’auto – come fa notare la stampa – può vedere il suo prezzo scendere ancora sotto la soglia dei 20mila euro. Ma che ne direste di pagarla ancora di meno da nuova?
Teoricamente parlando prendendo in considerazione promozioni e modalità di erogazione degli incentivi, si potrebbe arrivare a pagare appena 4.150 euro una Dacia Spring nuova: questo a patto di avere un ISEE inferiore ai 30mila euro annuali, un’automobile di categoria fino ad Euro 2 da rottamare e naturalmente, di aver richiesto in tempo gli incentivi dedicati alle auto a batteria che, per il momento, risultano terminati.
Chiaro che non si tratta di un prezzo a cui tutti possono scendere ma sul sito ufficiale della casa, non mancano offerte anche per chi ha un ISEE diverso e ha un’auto inquinante da rottamare. Al momento, si può infatti portare a casa una nuova Spring grazie all’offerta in collaborazione con gli incentivi statali della Regione Lombardia – Decreto 640 – a patto di avere un’auto da Euro 0 ad Euro 4 da rottamare. Insomma, le offerte in casa Dacia non mancano mai e, tenendo d’occhio il sito del marchio romeno scendere sotto i 10mila euro non è impossibile.