Hai ricevuto una multa salatissima e non sai come pagarla? Ecco il metodo legale per farlo

Se hai ricevuto una multa salatissima e non sai proprio come riuscire a pagarla ti proponiamo un metodo legale per evitare di farlo.

Di certo ci troviamo di fronte a una cosa che in pochi sanno, ma non è un modo di operare illegale. Dunque andiamo a vedere come comportarci in questi casi.

Multa e non pagarla
Come non pagare una multa legalmente (Bicizen.it)

Ricordiamo intanto cos’è una multa anche se all’apparenza sembra un termine di semplice spiegazione. La multa è una sanzione pecuniaria che viene inflitta alternativamente come sanzione amministrativa o penale. In alcuni ordinamenti questo termine designa una pena pecuniaria in generale tra questi troviamo la Spagna e il Portogallo.

Che poi non è nemmeno il termine giusto in Italia “multa” perché questa viene solitamente designata per i delitti, in contrapposizione ferma all’ammenda che invece è prevista per le contravvenzioni anche se nel linguaggio comune si utilizza per definire la stessa cosa. Pagare una multa è ovviamente obbligatorio per legge, quindi quanto vi stiamo per spiegare non deve essere frutto di uno stratagemma per evitare di ritrovarvi a fare dei pagamenti.

Ascoltate bene e vedete se siete nelle condizioni legali per usufruire di questo vantaggio.

Multa salata, ecco come non pagarla legalmente

Anche se abbiamo visto che multa non è il termine giusto continuiamo a usarlo, in maniera impropria, riferendoci anche a chi si trova a usarlo (praticamente tutti).

Va specificato che le multe stradali non pagate si prescrivono dopo cinque anni dall’ultima notifica. Va specificato però che ogni sollecito ricevuto azzera e fa ripartire il conteggio. Dunque se avete preso una multa e sbadatamente non l’avete pagata e non avete mai ricevuto solleciti, a cinque anni precisi dalla ricezione della sanzione non siete più obbligati dalla legge a pagarla.

Multa e come non pagarla
Evitare di pagare una multa (Bicizen.it)

Non basta questo però perché uno dei metodi più efficaci in realtà è legato alla contestazione della multa stessa. Il ricorso si può fare fino allo scadere del sessantesimo giorno dalla notifica dell’infrazione. Ovviamente non verrà tolta in automatico, ma solo ed esclusivamente se ci sarà una motivazione comprovata da fatti che farà capire come la multa era stata data in maniera errata o senza che le forze dell’ordine sapessero un qualcosa (vedi per esempio un’infrazione in caso di viaggio verso il pronto soccorso).

Il consiglio rimane però sempre il solito e cioè di non prendere multe, rispettando alla lettera il Codice della Strada per evitare di spendere soldi inutilmente ma soprattutto per la vostra salute.

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