Incidente aereo terribile, l’attrice salva per miracolo ma per il marito non c’è niente da fare

L’incidente aereo è stato terribile, l’attrice si è salvata per miracolo ma per suo marito non c’è stato davvero niente da fare.

Si tratta di una storia piuttosto particolare che ha creato grande dispiacere nel pubblico e alimentato una serie di polemiche per le sue evoluzioni.

Incidente aereo
Tragico incidente in aereo (Bicizen.it)

L’aereo privato si è andato a schiantare vicino a Grants nel Nuovo Messico, si trattava di un bimotore Lockheed L-18 Lodestar che ebbe improvvisamente un’avaria a uno dei motori mentre si trovava in volo e doveva sopportare le incrostazioni di ghiaccio che si erano venute a formare sulle sue ali.

A quella quota l’aereo non riuscì a gestire il sovrappeso con un solo motore a disposizione così il pilota perse il controllo e precipitò nel vuoto. Morirono quattro persone. Si trattò di un disastro incredibile che creò scalpore in tutto il mondo anche perché alcuni parlarono di superficialità nella gestione di alcuni particolari.

Alla fine però non si ebbero spiegazioni ulteriori sulle dinamiche dell’incidente che fu archiviato come frutto del caso. Anche se rimase la polemica legata al fatto che all’ultimo il co-pilota abituale di quel mezzo non si era presentato ed era stato sostituito all’improvviso. Anche se bisogna dire che non si potè attribuire a questa situazione il motivo che portò a precipitare l’aereo.

Tragico incidente aereo, morte inaspettata: ma l’attrice si salva

Si tratta della storia di Mike Todd famoso produttore che morì il 22 marzo del 1958 insieme allo sceneggiatore Art Cohn, che stava scrivendo la sua biografia, il pilota Bill Verner e il co-pilota Tom Barclay.

L’attrice che si salvò è la grande Liz Taylor e Todd era il suo terzo marito. A impedirle di essere su quel velivolo fu un forte attacco influenzale che proprio all’ultimo la portò a rimanere a terra. Segni del destino che diventano leggenda anche perché la Taylor sarebbe poi scomparsa ben 53 anni dopo, considerando che all’epoca della morte del marito aveva 26 anni.

Tragedia
Liz Taylor si salva dall’incidente aereo (ANSA) Bicizen.it

Riassumere la grande carriera dell’attrice londinese in poche righe è impossibile. Possiamo però tracciare tre momenti topici e cioè quelli che la portarono alla vittoria di altrettanti Oscar. Il primo come migliore attrice lo vinse nel 1961 grazie al film Venere in visone di Daniel Mann, mentre il secondo, sempre nello stesso ruolo, arrivò sei anni più tardi per l’opera Chi ha paura di Virginia Woolf? diretta da Mike Nichols.

Nel 1993 poi la Taylor ottenne uno splendido riconoscimento e cioè l’Oscar Premio Umanitario Jean Hersholt che veniva assegnato periodicamente, non tutti gli anni quindi, per contributi importanti a cause umanitarie.

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