Ultim’ora nel mondo delle due ruote: addio al fastidioso obbligo, intervengono i pezzi grossi

Incredibile rivoluzione nel mondo delle due ruote, con il cambiamento che ha del clamoroso e continua a dividere.

Il cambiamento della mobilità all’interno delle città è ormai un fenomeno che è sempre più evidente. Lo si denota infatti da come si sta cercando di virare verso un mondo più ecologico, con l’elettrico che continua a farla da padrone, non solo per la presenza in strada di auto o di scooter, ma anche per la nascita di mezzi innovativi.

Addio all'obbligo casco monopattini
Rivoluzione nel mondo delle due ruote (bicizen.it)

Non ci sono dubbi sul fatto che la più grande innovazione in questo senso degli ultimi anni sia quella legata ai monopattini elettrici. Ci troviamo infatti a dover convivere con queste due ruote particolari, perfette per la mobilità interna nelle grandi città, in quanto permettono di spostarsi rapidamente nelle strette strade urbane senza inquinare né l’aria né da un punto di vista acustico.

Sono silenziosi e pratici, ma come tutte le grandi rivoluzioni non è semplice stanziare delle regole iniziali. Una delle principali tematiche del Governo in questi mesi è legato al cambiamento del Codice della Strada, cercando così di rendere quanto più sicura possibile la mobilità. Tra le innovazioni vi sarebbe anche la proposta di rendere obbligatorio il casco per i monopattini, ma i problemi sono dietro l’angolo.

Assosharing contro il casco: cosa succede ai monopattini?

A quanto pare non tutti stanno vedendo di buon occhio il possibile utilizzo obbligatorio del casco nel momento in cui si utilizza il monopattino. A evidenziare i possibili rischi in questo senso è stato Assosharing, con questi che ha portato avanti diversi studi di settore e ha portato all’attenzione di tutti come questo cambiamento rischierebbe di portare alla perdita di molti posti di lavoro.

Assosharing contro il casco per il monopattino
Casco per il monopattino (Ansa – bicizen.it)

Il fatto che il monopattino sia pratico e veloce da utilizzare, oltre che derivato da decisioni spesso improvvise e non premeditate, fa sì che molte persone non abbiano con sé il casco. Nel momento in cui diventasse obbligatoria la Legge, ecco che questa pratica diventerebbe illegale, dunque porterebbe, secondo Assosharing, un crollo di ben 300 milioni di Euro complessivi.

Questo dunque porterebbe un calo del 40% della forza lavoro attorno al mondo dei monopattini, con il numero complessivo che oggi è di 3000, ma che potrebbe veder dire addio a 1200 lavoratori. Assoharing inoltre ha dimostrato come da due anni non ci siano incidenti mortali, con i casi di scontri con automobili che sono di soli 0,58 casi ogni 100 mila casi. Dunque il casco sembra una forzatura, con Assosharing che vuole a tutti i costi cambiare questa Legge considerata eccessiva.

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