BMW, il dettaglio che nessuno ha notato: non lo stanno facendo più

La BMW si sa che ha prodotto tanti modelli di lusso negli anni, ma c’è un dettaglio che in pochi avevano notato.

Quando si possiede una BMW si ha tra le mani un’auto di eccellente valore, con questo marchio che ha dato vita a delle sportive di eccelso livello. La gamma M è senza ombra di dubbio la versione che ha modo di dare vita alle migliori realtà possibili sul mercato, con queste che però presentano una serie di dettagli molto particolari.

Sono proprio le piccole aggiunte e modifiche che spesso fanno la differenza quando si acquista un modello di simile portata, con i clienti che vogliono sentirsi così coccolati. Tra le migliori auto M della BMW, pur avendo un prezzo molto contenuto e dunque alla portata di molti acquirenti, vi è la Serie 2 Coupé, nota come la M240i xDrive.

Siamo di fronte a un modello che si presenta con una lunghezza di 455 cm, una larghezza di 184 cm e un’altezza di 140 cm, con il peso complessivo che è di 1690 kg. Il motore che monta internamente è un eccezionale V6 da 2996 di cilindrata che permette così al propulsore di erogare un massimo di ben 374 cavalli. In questo modo il suo picco di velocità è di 250 km/h, con il costo dell’auto che parte da 59.650 Euro. C’è però un dettaglio che solo in pochi avevano notato.

BMW M240i: sembra il modello cinese

Tra le varie caratteristiche che segnano in modo evidente il fatto che siamo di fronte a una sportiva di casa BMW è il fatto che faccia parte della gamma M. Lo si vede con il badge anteriore che è posizionato sulle griglie renali, ma quello che aveva fatto scalpore è che per la M240i non vi era questo accessorio.

Ancora una volta, anche dopo i nuovi aggiornamenti, per questa versione sembrava non vi fosse il badge M, ma questo si trova solo nella parte inferiore della griglia, verso la base del paraurti. Non di certo la posizione migliorare per mostrare al grande pubblico quello che è un marchio di fabbrica di tutto rispetto della casa BMW.

C’è però anche a questo una motivazione chiara, con la M240i che presenta delle doghe attive che si possono aprire o chiudere a piacimento, dunque con il badge in quella posizione avrebbe dovuto modificare queste lamelle. La BMW però ha affermato, come riporta Motor1, che il badge è stato proposta in quel modo, visto come nel mercato cinese per due anni si è trovato lì, con le vendite che sono andate per il meglio e dunque hanno portato ottimi risultati.