Non mancano i problemi in casa Stellantis, con la Francia che potrebbe dare delle difficoltà non di poco conto.
Sono diverse le difficoltà che le varie case automobilistiche devono attraversare al giorno d’oggi, con il Gruppo Stellantis che è indubbiamente uno dei più dominanti che ci sia sul mercato globale. Il colosso ha dimostrato di poter dare vita a una serie di modelli eccellenti, ma i richiami sono sempre dietro l’angolo.
Sono diverse le situazioni che hanno messo in difficoltà i clienti e soprattutto non mancano le circostanze nelle quali ci si possa trovare di fronte a una serie di problematiche di vario genere. I richiami sono la condizione peggiore per una casa automobilistica, in quanto i costi della riparazione sono tutti a carico della società.
Quando si parla di sicurezza però non si deve pensare nemmeno per un secondo di andare al risparmio. Per questo motivo il Gruppo Stellantis ha già dato il via a una serie di richiami che permetteranno di risolvere un problema di primo piano, visto come ci sono alcuni airbag che in Francia non funzionano come dovrebbero.
Sono tantissime le aziende in tutto il mondo che hanno utilizzato in passato gli airbag Takata sulle proprie vetture. Non si tratta infatti di un problema unicamente di Stellantis, ma è abbastanza comune e frequente, con il Gruppo italo-francese che aveva montato questi sistemi di sicurezza sulle Citroen e sulle DS.
Già tra il 2009 e il 2019 si era assistito a una serie di pazzeschi richiami per queste automobili, partendo dalla Citroen C3 e passando poi per la DS4 e DS5. Questi modelli dovranno subire il tanto temuto richiamo in quanto presentano internamente l’airbag considerato davvero molto pericolosi.
Stellantis ha tenuto a rassicurare tutti i propri clienti con un comunicato ufficiale nel quale viene evidenziato come non si tratti di una situazione di assoluto pericolo, ma si ha a che fare con degli strumenti di sicurezza che sono davvero molto rischiosi. L’operazione comunque è davvero molto onerosa per Stellantis, tanto è vero che, secondo virgilio.it, si parla di un danno economico da un miliardi di Euro.
Per quanto riguarda l’Italia, in attesa di risolvere il problema degli airbag Takata, stanno giungendo dalla Francia ben 25 mila auto sostitutive. Un duro colpo dunque per il Gruppo Stellantis, con questi richiami che non arrivano di certo nel momento giusto, viste le continue polemiche con il Governo italiano.
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