Questa Range Rover cinese ha scatenato un vero caos: simile al modello del colosso britannico ma dal prezzo inferiore.
Land Rover è una delle case automobilistiche più note per quanto riguarda il mondo dei SUV e dei fuoristrada. Questo marchio negli anni è diventato un punto di riferimento, un modello di eccellenza a cui ambire per chi vuole farsi largo nel settore. In molti hanno provato a cogliere qualche “segreto del mestiere” e a riprendere alcuni dei punti di forza di questa azienda amatissima dagli automobilisti, e certamente le auto Land Rover hanno definito molti dei “paletti” per quanto riguarda il segmento.
E’ capitato anche che Land Rover scendesse in campo per tutelare il proprio prodotto, in particolare in un caso che ha visto coinvolto qualche anno fa uno dei modelli più noti della casa britannica e dall’altra parte una azienda cinese che tentava di fare breccia sul mercato europeo. Al tempo si scatenò una vera diatriba sulla questione proprio in merito ad una delle automobili prodotte dalla casa automobilistica del paese del Dragone.
Land Rover e la sfida con Landwind, il SUV “oggetto della contesa”
Quando l’azienda cinese Landwind lanciò nel 2015 sul mercato il SUV X7 in molti notarono la somiglianza con lo storico modello Range Rover Evoque, dal 2011 nel listino della compagnia. Il prezzo del modello asiatico era certamente più vantaggioso di quello del veicolo europeo (notoriamente Land Rover ha dei prezzi, vista la qualità dei mezzi, piuttosto elevati), le auto condividevano però diversi aspetti, come per esempio le stesse dimensioni o un aspetto pressoché identico. Il SUV del paese del Dragone doveva sconvolgere il mercato, ma ha finito con l’essere oggetto di contesa.
Le similitudini infatti erano eccessive, a giudizio di molti ma soprattutto della casa britannica che intentò un procedimento giudiziario presso una corte di Pechino contro la rivale. La corte alla fine diede ragione a Land Rover ritenendo che i due modelli fossero talmente simili da potere confondere i consumatori, secondo quanto riportato dalle fonti giornalistiche dell’epoca. Secondo i giudici il veicolo riprendeva dei tratti caratteristici unici della Land Rover, da qui il responso “avverso” all’azienda del Paese del Dragone.
Il SUV cinese, dopo la sentenza del 2019, tolse dal mercato l’auto e cessò ogni tipo di pubblicità sul modello, con grande soddisfazione di Land Rover che ebbe l’esito sperato e riuscì a rimarcare l’unicità di un prodotto iconico come la Range Rover Evoque, che tutt’oggi continua ad essere uno dei modelli più rinomati e apprezzati del segmento e del listino dell’azienda britannica.