General Motors, se sei stanco un dispositivo guiderà al tuo posto

Oggi come oggi tutti noi automobilisti siamo sottoposti, chi più chi meno, a ritmi frenetici che spesso causano malumore, nervosismo e a volte anche un vero e proprio malessere fisico. Quante volte ci è capitato infatti di ritrovarci ad urlare contro qualcuno anche per una cosa di poco conto?

La vita di tutti i giorni, sia lavorativa, sia quella sociale che sentimentale, ci porta inevitabilmente ad affrontare situazioni di stress che spesso siamo costretti a tenere sotto controllo per poi farle sfogare magari quando siamo da soli sulla nostra auto.

guida pericolosa
Gli ADAS per non correre più pericoli alla guida (Instagram@totalenergies_it) Bicizen.it

A chi non è capitato di dover forzatamente accettare un rimprovero o una delusione per poi salire in macchina e prendersela con il primo automobilista che capita? oppure di essere molto stanchi, tanto da non riuscire a tenere gli occhi aperti? Spesso sottovalutiamo questi fattori, invece è fondamentale valutarli bene e prendere le giuste precauzioni per evitare il verificarsi di incidenti, spesso anche molto gravi.

In arrivo da General Motors il sistema che guida al posto tuo

Per questo motivo sulle auto di nuova generazione, troviamo alcuni sistemi avanzati di assistenza alla guida, ovvero i cosiddetti “ADAS”, primo fra tutti il rilevatore di stanchezza. Molti conoscono già questo sistema consistente in un segnale acustico che contemporaneamente ad una scritta o ad un simbolo sul display del cruscotto, consigliano al conducente che è alla guida da molto tempo, di fermarsi per non correre pericoli.

Il Brevetto della General Motors
Un guida sicura al 100% col nuovo brevetto della GM (Instagram@aei_spaces) Bicizen.it

La casa automobilistica Volkswagen utilizza in particolar modo oltre alla spia, anche una telecamera in grado di individuare la posizione della testa e dello sguardo ed un algoritmo di previsione che, in base alla chiusura degli occhi, è in grado di valutare se il conducente è vigile. Ma quello che sta per arrivare dalla General Motors è un dispositivo che va oltre. L’azienda statunitense ha infatti ottenuto recentemente il brevetto per un sistema che sarebbe in grado di valutare lo stato mentale del conducente e di prendere il controllo dell’auto in caso di necessità. Nello specifico, il brevetto denominato “Valutazione del benessere mentale dell’occupante del veicolo e attuazione di contromisure“, riguarderà vari sensori atti a monitorare le frenate brusche, le improvvise accelerazioni ma anche le conversazioni all’interno del veicolo.

Parliamo quindi di un sistema che non riguarderà solo il monitoraggio dell’auto, ma anche della salute fisica e mentale del conducente. Se il guidatore si rivela distratto, sonnolente, stressato o sta urlando, si attiveranno i sistemi che inizialmente daranno il consiglio di fare un bel respiro, poi di chiamare in aiuto qualcuno, fino ad arrivare a chiamare essi stessi un consulente che sia in grado di calmare l’utente. Ma non solo, il brevetto infatti come già accennato, prevede l’attivazione di un sistema che possa sospendere la guida dell’auto da parte del conducente e prenderne direttamente il controllo. Certo, per quanto riguarda quest’ultima operazione, non è facile che avvenga fattivamente in quanto potrebbe rappresentare un vero e proprio problema in fase di omologazione. Non ci resta allora che aspettare e vedere se il brevetto diventerà realtà, quello che è certo è che se così fosse, sarebbe una gran bella innovazione che ridurrebbe di molto il rischio di incidenti stradali.

 

 

 

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