Dopo la Jeep Avenger ecco il nuovo straordinario veicolo targato Stellantis, che punta a ottenere grandissimi risultati sul mercato
In occasione della seconda guerra mondiale, l’esercito statunitense aveva la necessità di avere in dotazione un piccolo mezzo a trazione integrale capace di muoversi in terreni difficili ed essere utilizzato come veicolo da ricognizione e collegamento.
Il primo prototipo venne presentato dalla Bantam Car Company nel 1940, e aprì la strada ai veicoli successivi targati Willys e Ford. Malgrado il bando venne vinto dalla prima, l’esercito richiamò la Ford perché aveva bisogno di una grande quantità di mezzi di questo tipo.
L’iconico brand USA realizzò la GPW, versione identica a quella della rivale su licenza. Il nome Jeep deriva proprio da questo acronimo, che significa General Purpose Vehicle (veicolo per uso generale), che dagli statunitensi viene pronunciato Jeep.
Jeep, dalla guerra alla grande novità: una storia di rivoluzione
Proprio da quel 1940, e da quel particolare incrocio fra la Willys e la Ford, nasce una nuova società automobilistica. Gli anni sono passati, i tempi cambiati e l’automobilismo si è straordinariamente evoluto in oltre ottant’anni di storia. Ciò che non è variato, però, è lo stesso spirito che Jeep si porta appresso da quasi un secolo, e che permette a questo fenomenale brand di scrivere nuove incredibili pagine di un libro caratterizzato da successi semplicemente unici.
A dimostrarlo ci pensa la Jeep Avenger, ma anche la Renegade e, forse, pure la nuova vettura elettrica che dovrebbe giungere sul mercato nel 2026. Dopo il SUV Wagoneer S, infatti, Jeep è pronta a sfornare la terza elettrica della sua storia. A riguardo sappiamo ancora poco, se non il fatto che non dovrebbe costare più di 25.000 dollari (per un’auto a zero impatto ambientale è un ottimo prezzo) e che nascerà direttamente dalla Smart Car Platform. Questa ultima informazione ci dice che non dovrebbe essere una vettura meno lunga di 4 metri. A livello di dimensioni, quindi, la nuova auto se la giocherebbe con le ‘sorelle’ Renegade e Avenger.
Oltre a questi piccoli dettagli e all’annuncio, di chiaro sul futuro della nuova Jeep c’è davvero poco. La curiosità di vedere tale mezzo a motore all’opera è davvero tanta, anche perché l’azienda statunitense, di recente, ha ottenuto risultati straordinari sul mercato. E vuole fare sempre meglio, venendo incontro a ogni cliente, anche al più esigente e rigido. Dopotutto, chi più di Jeep dovrebbe puntare a questo? La sua storia parla chiaro. Dal 1940 al 2024, il veicolo per uso generale più famoso al mondo ha sempre lavorato in questo senso. Perché la rivoluzione, sotto un certo punto di vista, si agguanta anche così.