Auto nuova con poco più di 100 euro, il trucco che nessuno conosce

Forse solo i veri appassionati del mondo delle auto o comunque i professionisti in questo settore, sanno cosa significa “decarbonizzare” il motore di una vettura. Ma c’è anche una gran parte di automobilisti che ignorano completamente questo processo.

Con i tempi che stiamo vivendo, dove possedere un’auto significa sostenere dei costi sempre più onerosi, dal bollo alla revisione per arrivare al tanto temuto tagliando. Purtroppo non tutti hanno la possibilità di avere una vettura nuovissima, ecco perchè oggi vi parliamo di come “ringiovanire” il motore della vostra auto.

Pulizia del motore per un'auto come nuova
Il segreto per ringiovanire la vostra auto (LA PRESSE) Bicizen.it

Sicuramente tutti gli automobilisti sperano che ci sia un processo mediante il quale la nostra auto possa in qualche modo essere rigenerata. Ebbene, questo processo esiste e si chiama “decarbonizzazione” del motore. La parola decarbonizzare innanzitutto significa liberare tutte le parti che compongono  il motore, ovvero i collettori, le pareti della camera di combustione, le valvole di scarico e di aspirazione, da tutti i depositi di carbonio che a lungo andare potrebbero danneggiarle. In pratica si tratta di una vera e propria rigenerazione del motore dell’auto, sia benzina che diesel, mirata a migliorare sensibilmente le prestazioni del veicolo.

Ma in cosa consiste la decarbonizzazione e come avviene?

Per quanto sia meticolosa l’attenzione che rivolgiamo alla nostra auto, effettuando i regolari controlli e prestando la massima cura, arriva un momento in cui questa comincia a darci qualche problemino. Se mentre siamo alla guida notiamo che la potenza erogata diminuisce sensibilmente e abbiamo la certezza di consumare più carburante del solito, oppure sentiamo il motore sussultare e notiamo un’eccessiva fuoriuscita di fumo, allora significa che è arrivato il momento di fare una bella “decarbonizzazione” al motore.

Un motore ringiovanito
Grazie alla decarbonizzazione, il motore torna come nuovo (Bicizen.it)

In genere, questa esigenza comincia a manifestarsi già da quando l’auto raggiunge circa i 50.000 km, una percorrenza sufficiente per permettere alle particelle di carbonio, generate dai gas di scarico, di accumularsi nel motore in particolare all’interno del turbocompressore, e della valvola EGR e nei vari componenti all’interno del motore es. valvole, pistoni. Questa incrostazione che si genera, riduce l’efficacia di funzionamento dei suddetti componenti e provoca la conseguente riduzione delle prestazioni del motore. Pertanto quando parliamo di decarbonizzazione, intendiamo un vero e proprio “ringiovanimento” dell’auto al fine di mantenerla sempre in ottime condizioni e di ridurre le emissioni nocive.

Ora che sappiamo di cosa si tratta, vediamo insieme come funziona la  decarbonizzazione. In pratica, sfrutta il processo di elettrolisi dell’acqua per generare “ossidrogeno”, una miscela di idrogeno e ossigeno che attraverso un macchinario, verrà iniettata nel collettore di aspirazione con il motore acceso . Una volta raggiunta la camera di combustione grazie alle alte temperature, l’ossidrogeno si trasforma in vapore acqueo, che grazie alla sua alta pressione penetra nelle incrostazioni sciogliendo i residui carboniosi presenti all’interno del motore, del condotto di aspirazione e scarico. Grazie a questo processo dalla durata di circa 1 ora, è possibile pulire le parti interne del motore senza dover smontare nulla, migliorare così le prestazioni del veicolo e ridurre sia i consumi che le emissioni nocive. Questa operazione che sembra essere comunque complessa e costosa, è invece molto semplice ed economica, infatti il costo della decarbonizzazione si aggira intorno ai 100 – 150 euro, una spesa poco onerosa che potrà evitare nel tempo danni alle vostre auto sicuramente molto più costosi.

 

 

 

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