La Cina continua a far paura alla Tesla ed ai marchi occidentali, ed ha appena svelato una nuova BEV. Ecco i dettagli.
Il nuovo fronte del mercato automotive è la Cina, paese che da una decina di anni risulta essere il maggior produttore mondiale di vetture. Sul fronte delle emissioni zero, lo stato del Dragone ha acquisito un netto vantaggio sulla concorrenza, riuscendo a produrre delle batterie molto efficienti a prezzi contenuti, cosa che poi consente ai vari marchi di vendere i modelli a costi di listino più bassi.
Ebbene, la Tesla ha di che preoccuparsi, perché dopo aver subito il sorpasso della BYD come consegne di auto elettriche nell’ultimo trimestre del 2023, dovrà fronteggiare una nuova, agguerrita rivale. Stiamo parlando della NIO Onvo L60 , un nuovo gioiello che sfida la Model Y, e che pare avere tutte le carte in regola per giocare un ruolo da grande protagonista. Andiamo a scoprirla nei dettagi.
Auto, la Nio fa sul serio
Il brand NIO ha lanciato un nuovo marchio, denominato Onvo, che ha portato alla luce un crossover full electric. Stiamo parlando della L60, che ha un prezzo di listino di 28.100 euro al cambio attuale, pari a 219.900 renminbi, e stiamo così parlando di un’auto elettrica ben meno costosa rispetto alla Tesla Model Y, che viene a costare il 12% in più. Come detto, le case cinesi hanno un grande punto di forza nel poter permettersi di vendere le loro BEV a costi contenuti, cosa che ad occidente non è ancora possibile visti gli alti costi di produzione.
Secondo quanto emerso, la L60 debutterà in Cina già nel mese di settembre, per poi sbarcare in Europa alla fine del 2024, lanciando ufficialmente la sfida alla Tesla ed alle elettriche del nostro Vecchio Continente. La L60 è un SUV fastback ed è lungo ben 4,82 metri, largo 1,93 ed alto 1,61, con un passo di 2,95 metri. Tuttavia, è filante e con un ottimo coefficiente di resistenza aerodinamica, pari a 0,229 Cd a 120 km/h.
Tra i suoi punti di forza c’è un triplo taglio di batteria, che sarà a vostra scelta. Quella da 60 kWh consente di avere 555 km di autonomia, che salgono a 730 con la batteria da 90 kWh. Si potranno percorrere ben 1.000 km con una carica se si opta per la batteria da 150 kWh, per cui, si tratta di un’auto in grado di battere la gran parte delle termiche sul fronte della percorrenza. Di certo, in Europa farà grandi cose.