Nessuna tolleranza da parte delle Forze dell’Ordine, decise a far valere le sanzioni affinché non si ripeta più tale comportamento: l’episodio è tra i più critici del momento.
Con l’avvicinarsi di un incremento delle norme e di un ampliamento delle sanzioni all’interno del Codice della Strada, appare chiaro che la sicurezza sia uno dei temi più dibattuti e al quale si presta maggiore attenzione. Ciò anche alla luce dei dati che di anno in anno sono analizzati rispetto ai sinistri e agli incidenti. Gli ultimi non sono rassicuranti quanto ci si aspettava. Quindi, la tolleranza nei riguardi di coloro che aggirano le regole è al minimo. La dimostrazione giunge da uno degli ultimi fatti di cronaca diffusi.
È accaduto a Milano. Nei giorni scorsi, presso il Piazzale Cimitero Monumentale. Dalla mezzanotte fino alle sei del mattino la Polizia è stata a presidio della zona, effettuando controlli sulla maggior parte dei guidatori avvistati in loco, avvalendosi di cinque pattuglie e quattro operatori del personale sanitario. Una serie di controlli a manetta. Durante i quali sono state fermate circa settanta persone e decurtati ben duecentonove punti totali dalle patenti.
Ben sedici patenti sono state direttamente ritirate, per un check effettuato su un campione di settantuno persone e sessantaquattro conducenti. Di cui quaranta uomini e ventiquattro donne. Per ciascuno è stato previsto anche l’etilometro secondo i metodi più moderni e dieci conducenti sono stati sottoposti al test non invasivo dell’assunzione di sostanze stupefacenti.
I risultati per ciò che concerne i test relativi alle sostanze stupefacenti sono piuttosto preoccupanti. Poiché due soggetti sono risultati positivi alla cocaina e ai cannabinoidi. Oltre al fatto che nove conducenti sono stati denunciati per aver guidato in stato di ebbrezza alcolica con un tasso compreso tra 0,80 e 1,5 g/l ovvero superiore all’1.5 g/l. Per tutti è scattata la sospensione della patente. Per il resto una contravvenzione. Inoltre, sono stati sequestrati 3,1 grammi di hashish.
Attraverso una nota diffusa dalla Questura di Via Fatebenefratelli si legge che i controlli della Polizia stradale a partire dai riscontri saranno ancora più serrati. Al fine di arginare “il fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti”, per arrivare “all’obiettivo europeo di ridurre del 50% le vittime di incidenti stradali entro il 2030. E arrivare a zero vittime nel 2050”.
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