Bici elettriche, la regola è chiara: rischi sequestro e sanzioni pesantissime

Occhio a non commettere questa infrazione con le bici elettriche: il regolamento parla chiaro, il rischio è altissimo.

Tra i mezzi elettrici che gli utenti scelgono con maggiore convinzione ci sono sicuramente le bici. Basta fare un giro in città per rendersi conto di quante persone abbiano ormai deciso di affidare i propri spostamenti alle bici elettriche. Una grande comodità, specialmente nel contesto urbano: con questo veicolo, infatti, si riesce a evitare il traffico e si può arrivare a destinazione molto più facilmente, senza ritardi e stress.

Bici elettriche sanzioni durissime
Bici elettriche, questa infrazione può far rischiare molto – Foto Canva (BiciZen.it)

Tuttavia anche con le bici elettriche è bene fare attenzione a tutta una serie di regole. Bisogna infatti rispettare determinati requisiti per circolare tranquillamente in strada: il rischio è di imbattersi in sanzioni molto pesanti. Prima di tutto è bene ricordare che questi veicoli sono in realtà bici a pedalata assistita, che possono muoversi solo grazie alla pedalata del conducente. Il motore elettrico deve servire solo come aiuto, senza sostituirsi alla pedalata.

Il motore ausiliario elettrico deve avere una potenza nominale continua massima di 0,25 kW e l’alimentazione si interrompe quando il veicolo raggiunge i 25 km orari o anche prima se il conducente smette di pedalare. Se il mezzo non rispetta questi requisiti tecnici non viene più considerato una bici ma un ciclomotore.

Rischi il sequestro e una super multa: fai molta attenzione 

La potenza nominale massima è quella che un motore elettrico genera continuamente per mezz’ora rimanendo in equilibrio termico, ovvero senza subire surriscaldamenti. Una situazione che invece può verificarsi facilmente con la potenza di picco, che non a caso si mantiene solo per pochi secondi. Per quanto riguarda invece il limite dei 25 km/h non ci sono possibilità di interpretazione.

Bici elettriche sanzioni durissime
Bici elettrica, chi non rispetta i requisiti rischia multe altissime – Foto Canva (BiciZen.it)

L’assistenza alla pedalata è garantita fino al raggiungimento di questa velocità, poi deve arrestarsi. Se il conducente vuole superare i 25 km/h dovrà fare affidamento solo sulla sua forza, senza l’ausilio del motore elettrico. In più ci sono diversi aspetti da rispettare per poter guidare una bici elettrica. Ad esempio è obbligatorio reggere il manubrio almeno con una mano ed è vietato trasportare animali o trainare veicoli (salvo alcune rare eccezioni). Non si possono nemmeno trasportare altre persone, a meno che il veicolo non sia opportunamente attrezzato.

In caso di bici elettriche che sforano i limiti e vengono quindi considerate a tutti gli effetti ciclomotori è necessario provvedere a casco, assicurazione, targa, patentino e certificato di circolazione. L’assenza di questa documentazione può far scattare multe pesantissime: basti pensare che solo la sanzione per i conducenti senza patente AM è di oltre 5.000 euro, oltre al fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.

Gestione cookie